Una possibile, nefasta, svolta nella guerra che la Russia ha portato sul territorio dell’Ucraina ormai da mesi. Durante il bombardamento a tappetto di Kiev, capitale dello Stato ucraino, due missili hanno deviato la loro traiettoria terminando sul territorio della Polonia provocando la morte di due persone a Przewodów, un villaggio al confine con la nazione aggredita da Vladimir Putin. Si pensa a un errore, anche se nelle ultime ore si fa sempre più largo la possibilità che, quelli caduti in territorio polacco, siano dei frammenti di siluri abbattuti precedentemente dalla contraerea di Zelensky. Uno sbaglio, una fatalità, che potrebbe determinare l’azione degli Stati Uniti e degli alleati del famoso Patto Atlantico: il territorio polacco è protetto, infatti, dall’Articolo 5 della Nato. Cosa prevede l’attuazione di questa appendice?

Articolo 5 della Nato: ecco cosa dice

L’attacco, fortuito o meno, portato dalla Russia alla Polonia potrebbe cambiare lo scenario della guerra tra lo Stato di Vladimir Putin e l’Ucraina di Volodymyr Zelensky. Il territorio polacco fa parte, infatti, della Nato e l’Articolo 5 in questo senso potrebbe trascinare il mondo verso un conflitto armato più vasto:

Le parti convengono che un attacco armato contro una o più di esse in Europa o nell’America settentrionale sarà considerato come un attacco diretto contro tutte le parti, e di conseguenza convengono che se un tale attacco si producesse, ciascuna di esse, nell’esercizio del diritto di legittima difesa, individuale o collettiva, riconosciuto dall’art. 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti così attaccate intraprendendo immediatamente, individualmente e di concerto con le altre parti, l’azione che giudicherà necessaria, ivi compreso l’uso della forza armata, per ristabilire e mantenere la sicurezza nella regione dell’Atlantico settentrionale. Ogni attacco armato di questo genere e tutte le misure prese in conseguenza di esso saranno immediatamente portate a conoscenza del Consiglio di Sicurezza. Queste misure termineranno allorché il Consiglio di Sicurezza avrà preso le misure necessarie per ristabilire e mantenere la pace e la sicurezza internazionali“.

Sono attese decisioni ufficiali dai vertici del Patto Atlantico. È una situazione che potrebbe precipitare da un momento all’altro: con l’attivazione dell’articolo suddetto, infatti, tutte le nazioni alleate potrebbero mobilitarsi per difendere i territori della Nato portando, quindi, guerra alla Russia.

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