L’Atalanta, reduce da un match poco brillante contro la Sampdoria, approfitta della pausa del campionato per recuperare le energie. La soste delle nazionali regalerà inoltre a Gasperini il tanto atteso ritorno di Duvan Zapata

Fa specie, sotto certi versi, osservare l’Atalanta al quinto posto (in compagnia della Roma) in classifica. Del resto, fino al Cagliari la squadra di Gasperini era terza dietro la capolista Juventus e l’Inter di Conte. Pure i media avevano elogiato i bergamaschi additandoli addirittura come una possibile intrusa nella lotta per lo scudetto.

Il risuonante 7-1 rifilato all’Udinese a Bergamo, risultato poi seguito dal confortante pareggio di Napoli, insomma l’idea di inseguire le stesse Juve e Inter forse non era poi così tanto campata in aria. Di colpo però la Dea si ritrova a meno 10 dalla cima e in ritardo di 9 punti dalla squadra milanese, appena aggrappata alla zona Champions League.

È tuttavia ancora abbondantemente presto tirare in ballo numeri e prospettive considerando le 12 partite disputate e visto che da giocare ne restano ancora la bellezza di 26.

UN MATCH NON “DA DEA”

Fa rammaricare molto a Bergamo il pareggio esterno nell’ultima giornata contro una Sampdoria in netta difficoltà. Con i 3 punti i bergamaschi avrebbero affiancato Cagliari e Lazio nella terza posizione.

Le assenze offensive però si sono fatte sentire, con Ilicic squalificato, l’espulsione di Malinovsky (29’ della ripresa) ed il forfait di Duvan Zapata hanno limitato le scelte offensive di Gasperini.

Atalanta

Anche per questo la pausa cade in un momento più che opportuno per la Dea. Dopo la sosta delle nazionali i nerazzurri potranno contare sul ritorno di uno degli uomini più importanti nello scacchiere tattico di Gasperini.

IL RITORNO DI DUVAN ZAPATA

Il colombiano con 7 gol in 9 presenze stagionali è il centro nevralgico del gioco atalantino, con la sua fisicità porta via uomini e crea spazi, soprattutto per i fantasisti Gomez e Ilicic, poi liberi di poter disegnare giocate di qualità. Allo stato attuale è dura pensare che a Zingonia possano sostituire facilmente Zapata, anche se Muriel ha dimostrato di essere un ottima alternativa al suo connazionale seppur con caratteristiche diverse.

Non devono ingannare i 14 gol realizzati dalla squadra in sua assenza. La presenza di Zapata va oltre ciò che possono dire numeri e statistiche, pochi giocatori in Europa hanno il suo peso specifico in area di rigore. Un vero e proprio sole per il tecnico degli orobici.

Per fortuna del Gasp e dell’Atalanta la sosta per le nazionali sarà fondamentale per riaverlo velocemente al top della condizione. L’obiettivo dello staff tecnico è quello di poter schierare il bomber per la partita del 23 Novembre con la Juventus e di conseguenza pure contro la Dinamo Zagabria in Champions (il 26 a Milano).

Nonostante la sua condizione fisica non possa essere al 100% la lesione all’adduttore destro è ormai superata e con 12 giorni a disposizione, con ogni probabilità tornerà a essere fondamentale. Questo almeno è quello che sperano Gasperini e tutti i tifosi atalantini.

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