Nella giornata di ieri 05 ottobre 2022, Stefanos Tsitsipas ha superato con merito il tennista azzurro classe 2003 Luca Nardi all’ATP 500 di Astana. Per farlo, il racchettista ellenico se l’è vista brutta ed ha dovuto giocare da campione attingendo a tutto il suo fantastico repertorio, volando così ai quarti di finale del torneo. Ecco cosa è successo nel match Nardi-Tsitsipas.
I dettagli sul match Nardi-Tsitsipas
Non è bastata dunque una prestazione quasi perfetta al giovane tennista di Pesaro, Luca Nardi, che ha perso contro Stefano Tsitsipas: 7-6 7-6. Ma è stata una partita davvero vibrante che ha messo ancora di più Luca sotto i riflettori di tutto il mondo. Aveva iniziato la stagione da numero 364 del mondo ma oggi è già il numero 152. E c’è voluto il miglior Tsitsipas, quello che può vantare la sesta posizione del ranking ATP, per batterlo.
Terzo classe 2003 al mondo, dopo il numero uno Carlos Alcaraz ed il 26esimo in classifica Holger Rune, Nardi sta dimostrando prima di tutto a se stesso, di avere tutte le qualità necessarie a disposizione per continuare la scalata in classifica. Smorzate da manuale, potenza e tanta costanza da fondo campo, ma anche soluzioni interessanti come diagonali strette vincenti e qualche ottima volée, hanno lasciato il pubblico di Astana senza parole.
Ma solo inizialmente, perché nel secondo set si sentiva solo il nome “Luca” rimbombare negli spalti. Era la prima volta che i due tennisti s’incontravano e Nardi non gli ha concesso neanche una palla break in tutta la partita. Ma non ha solo dimostrato di avere un potenziale da campione bensì anche l’atteggiamento: concentrato, motivato e rispettoso. Un’altra giovane promessa italiana che sicuramente rivedremo nel breve periodo. Bisogna fare i complimenti però anche all’ateniese che oggi ha vinto grazie ad un servizio eccellente e all’esperienza di un finalista Slam.
Gabriele Viespoli
(Photo credit: Internazionali BNL d’Italia)
Seguici su Google News