All’ATP Amburgo trionfa Andrey Rublev in rimonta nel finale. Dopo la convincente vittoria in semifinale contro Ruud, il russo si è ripetuto oggi in un match tiratissimo e ricco di colpi di scena (6-4, 3-6, 7-5). Niente da fare per il favorito Tsitsipas. Il numero 6 del ranking era arrivato alla finale dopo la difficile e stancante sfida contro Cristian Garin e oggi è crollato nel finale.
Nel primo set il greco concede due break consecutivi al russo e non riesce a recuperare. Rublev, approfittando delle leggerezze dell’avversario e tenendo sempre il servizio con tranquillità negli ultimi game, chiude quindi sul 6-4. Il secondo set riporta il match in parità: Tsitsipas toglie il servizio all’avversario e si porta sul 3-1, quindi gestisce, non senza qualche fatica, i suoi turni di battuta per il 6-3 finale.
L’ultimo set è una sfida all’ultimo sangue con Rublev che cede due volte il servizio ma recupera con quattro game vinti consecutivamente e completa la rimonta (7-5). L’ATP Amburgo 2020 se lo aggiudica pertanto proprio lui in quello che è un anno d’oro per il russo. Si tratta infatti del terzo titolo stagionale per il tennista nato a Mosca, anche se questo Atp 500 è senza dubbio il successo più importante della sua carriera fino a questo momento.
Sinner comincia bene a Parigi
Intanto è cominciato anche il Roland Garros con Sinner che si è imposto nettamente su Goffin con un secco 3-0 (7-5, 6-0, 6-3). Al prossimo turno incontrerà il vincente del match tra il francese Benjamin Bonzi e il finlandese Emil Ruusuvuori. Eliminato invece Andreas Seppi dall’americano Korda (6-2, 4-6, 6-3, 6-3). In campo ora gli altri azzurri Travaglia e Cecchinato, rispettivamente contro Andujar e De Minaur. Nel pomeriggio toccherà anche a Musetti che avrà di fronte il francese Moutet.