Marco Cecchinato batte Norbert Gombos e ritrova una semifinale ATP dopo più di sette mesi. Il palermitano, autore di una delle migliori partite della sua stagione (che lo proietta virtualmente in 92esima posizione), adesso affronterà Jaume Munar, che in mattinata ha sconfitto Richard Gasquet.
Un ottimo Cecchinato sul velluto
Decisamente solido e incisivo Cecchinato nel primo set, soprattutto al servizio, in cui rischia qualcosa solamente nel terzo game quando concede a Gombos la prima palla break della partita. Il palermitano riesce però a vincere il game ai vantaggi e passa al contrattacco in quello successivo, in cui riesce a strappare il servizio allo slovacco. Marco poi è bravo a concedere appena due punti nei suoi successivi tre turni di battuta, mantenendo il break di vantaggio e chiudendo il set sul punteggio di 6-3 dopo 32 minuti di gioco.
L’aura di determinazione circonda Cecchinato anche nel secondo set, in cui trova il break già nel terzo gioco su un Gombos poco deciso e abbastanza impreciso. Lo slovacco trova poche soluzioni anche in risposta, ma è al servizio che dilapida più punti; in un quinto game giocato ai vantaggi è con un doppio fallo che regala a Cecchinato un altro break e con esso un vantaggio difficilmente colmabile. Il palermitano a quel punto sfrutta l’evidente momento di difficoltà dell’avversario e vince il quinto e sesto game consecutivo, andando a chiudere il set sul 6-1 un minuto in anticipo rispetto al primo parziale.
Adesso per Marco, che da lunedì tornerà tra i primi cento del mondo, si prospetta una sfida non semplice contro Jaume Munar. Lo spagnolo, autore finora di un’ottima stagione (esclusivamente sulla terra) che l’ha visto in finale in tre challenger e nel 250 di Marbella, stamattina ha battuto in meno di 50 minuti Richard Gasquet con un doppio 6-1.
ENRICO RUGGERI