Lorenzo Sonego non riesce nell’impresa in finale dell’Atp Vienna 2020. Il titolo va al russo Andrey Rublev, che si impone con un 6-4, 6-4 e che rispetta il pronostico della vigilia portando a casa il quinto titolo complessivo della stagione (il terzo Atp 500). Peccato per l’azzurro che sarebbe diventato il terzo italiano a trionfare in un 500 dopo Paolo Bertolucci e Fabio Fognini ad Amburgo. L’unico torneo vinto in carriera da Sonego rimane quello di Antalya nel giugno di un anno fa sull’erba.
Sonego arrivava a questa finale dopo l’impresa contro Djokovic ai quarti e dopo il bel successo in semifinale contro un ottimo Evans, mentre Rublev, che aveva eliminato prima Thiem e poi in semifinale Kevin Anderson, arrivava con grandi certezze a questo appuntamento. Il russo giocava oggi la terza finale 500 nell’arco di poco più di un mese ed è il primo russo dopo Davydenko nel 2009 a vincere cinque titoli Atp nello stesso anno.
Atp Vienna: la finale
Una sfida quasi alla pari quella tra Sonego e Rublev. Nonostante l’equilibrio, nel primo set il russo è molto convincente nei suoi turni di battuta e lascia Sonego sempre a zero. Nel quinto gioco l’italiano subisce inevitabilmente il break, meritato da Rublev. Sul 5-4 Sonego rischia riesce quasi a riaprire il set ma non sfrutta le due palle break a suo favore e Rublev chiude sul 6-4 spostando le sorti della finale dalla sua parte.
Nel secondo set Sonego prende maggiormente l’iniziativa e prova a togliere punti di riferimenti all’avversario ma continua ad essere impreciso e i suoi colpi sono spesso leggermente fuori misura. Il ruolino del match comunque non cambia molto con il tennista torinese che fatica molto a portare a casa i suoi turni di battuta, al contrario di Rublev che appare più sciolto e soprattutto più incisivo nei suoi colpi. Probabilmente a questo punto un po’ di sfiducia comincia ad affiorare in Sonego, che al nono gioco concede il break che decide il secondo set e spiana la strada al 23enne di Mosca.
Sonego non aveva perso nemmeno un set da quando è entrato da lucky loser nel main draw ma stavolta ha dovuto fare i conti con un avversario quasi perfetto che alla fine ha vinto meritatamente.
Rublev si conferma in un anno di grazia
19 vittorie negli ultimi 20 match per Rublev (39 in stagione) che si sta confermando uno dei migliori quest’anno, se non il migliore. Applausi anche per Sonego che è andato molto oltre quello che si aspettava in questo torneo, Sale a numero 32 del ranking Atp e con la vittoria su Djokovic è diventato il sesto italiano ad aver battuto un numero 1 al mondo. Sonego sarà presente a Parigi Bercy la settimana prossima per continuare a stupire mente Rublev è il settimo tennista ad entrare nelle Atp Finals di Londra.