Auckland: feriti in un assalto con coltello

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Di Redazione Metropolitan

Sono almeno quattro i feriti durante un assalto con coltello che ha coinvolto la folla di Auckland, in Nuova Zelanda. Per la polizia “si è trattato di un attacco casuale e non c’era alcuna indicazione che si sia trattato di un crimine d’odio”.

Secondo l’opinione del comandante del distretto di polizia e sovrintendente Naila Hassan le quattro persone sono state accoltellate in attacchi “casuali” ed “isolati”.

L’attacco dell’attentatore di Murrays Bay

Photo Credits Live Sicilia

L’autore del reato è stato identificato come una persona del posto, precisamente Murrays Bay. È stato anche lui, come le sue vittime, ricoverato in ospedale con ferite lievi.

L’attacco è forse classificabile tra i piramidi della storia. Il tutto dev’essere durato non più di 10. minuti d’orologio. Tra i testimoni dell’accaduto, in particolare una donna ha raccontato di essere scappata per poco all’attentatore. La donna,che non ha voluto essere identificata in alcun modo, ha riferito di abitare vicino alla spiaggia e di essere il quel momento scesa in spiaggia per far passeggiare il suo cane. Non è passato molto tempo prima che notasse uomo, l’aggressore, vicino alla riva. Pensando volesse parlarle, la donna si leva le cuffie con le quali ascoltava musica dal suo telefono e avvicinandosi nota la lama dell’aggressore. A quel punto la donna scappa verso il circolo velico della zona, gridando alla ricerca di aiuto dopo esser stata minacciata con quello che lei stessa ha descritto come un “grande coltello”. Nel frattempo l’uomo armato si dirige invece verso Beach Road, dove scompare senza lasciare tracce. Ma, quando si pensava di non poterlo più recuperare, la squadra addetta alle ricerca riesce a rintracciare l’uomo e dunque a compiere l’arresto.

L’arresto dell’attentatore

A fermare l’accoltellatore è stato in realtà un gruppo di operai, di cui uno in particolare che si è prontamente servito di una delle sue stampelle. In ogni caso tutti gli operai coinvolti sono ora definiti “eroi” non solo dalla squadra di polizia che era sulle tracce dell’aggressore ma anche dal consigliere comunale di Auckland, Chris Darby. Quest’ultimo ha poi dopo i fatti voluto fornire alcuni dettagli riguardo l’operazione condividendoli su Facebook. “La polizia è intervenuta immediatamente e il coraggioso intervento di un gruppo di operai edili ha disarmato l’aggressore”.

Ginevra Mattei

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