Dimessosi già mesi fa da capo del governo, aveva lasciato il posto ad Alexander Schallenberg. Ora Kurz è intenzionato a lasciare definitivamente il campo politico dichiarando “Il momento decisivo è stata la nascita di mio figlio.”
Kurz lascia la scena politica dopo gli scandali
Sebastian Kurz aveva presentato ad ottobre le sue dimissioni come cancelliere a seguito di alcune indagini per corruzione che lo vedevano coinvolto.
Leader del Partito Popolare (centrodestra) aveva passato il testimone di capo del governo a colui che era il Ministro degli Esteri Alexander Schallenberg.
Il partito lo aveva difeso dalle accuse, ma nonostante questo, era stato richiesto dai partiti di opposizione e dalla coalizione di governo di abbandonare l’incarico.
L’accusa era quella di aver usato in modo illegittimo i fondi del Ministero delle Finanze tra il 2016 e il 2018 per manomettere i sondaggi in favore di Kurz nell’ascesa verso la cancelleria.
Insieme a lui sono state indagate altre nove persone, tra cui Johannes Frischmann e Gerald Fleischmann dello staff stampa e il consulente Stefan Steiner, oltre all’ex ministra Sabine Beinschab.
Pur dimettendosi aveva dichiarato che sarebbe rimasto nella scena politica, come parlamentare e leader del suo partito, e così effettivamente era avvenuto. Ora sembra aver fatto un cambio di rotta, annunciando che lascerà entrambe le funzioni.
Infatti le sue dichiarazioni a Kronen Zeitun sono state: “Il momento decisivo è stata la nascita di mio figlio”.
In questo modo il nuovo segretario del partito Oevp potrebbe diventare Karl Nehammer, ministro degli Interni. Kurz risulta comunque indagato con l’accusa di falsa testimonianza a seguito di una sua deposizione riguardo lo scandalo Ibizagate, coinvolto anche Heinz-Christian Strache, anch’egli ex cancelliere e leader del partito di destra Fpoe.
Quest’ultimo è stato infine condannato per corruzione.
Sembra quindi che dietro al suo abbandono non ci siano solo fattori personali, come dichiarato, ma piuttosto una serie di scandali che in quest’ultimo periodo hanno leso in modo notevole la sua immagine e la sua attività politica.
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