Iniziano i tre giorni di Pasqua e da oggi a lunedì 5 aprile (giorno di Pasquetta) tutta l’Italia è in zona rossa. In questi giorni torna quindi d’attualità l’autocertificazione che dovremo sempre avere con noi quando usciremo di casa. Infatti in zona rossa potremo uscire di casa solo per comprovati motivi di lavoro, salue o necessità e dovremo appunto autocertificarli compilando il relativo modulo, il cui Pdf potete scaricare sotto. L’autocertificazione è in pratica necessaria sempre anche per le altre deroghe consentite. Se non l’abbiamo compilata e ci fermano per un controllo saranno le forze dell’ordine a fornirci il modello che poi dovremo compilare alla loro presenza.
Possiamo andare a trovare amici e parenti una sola al volta al giorno verso una sola abitazione privata in tutto ilt erritorio della regione al massimo in due persone (non si contano i figli under 14 e i conviventi non atusufficienti. In questo caso, oltre alla parte generale contutti i nostri dati anagrafici, andrà spuntato e compilato il terzo motivo “altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altriprovvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio”. Andrà indicato l’indirizzo di partenza, quello di arrivo senza la necessità di specificare l’identità del parente o dell’amico.
“Posso uscire?”: quando serve l’autocertificazione oggi, a Pasqua e Pasquetta in zona rossa
Nel modello autodichirazione sarà quindi necessario inserire il proprio abituale domicilio, un contatto telefonico valido, garantire di non essere sottoposti alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al covid-19, di essere “consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale” regolate dall’articolo 495 del Codice di procedura penale. La deroga per far visita ad amici e parenti risponde alla voce “altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio”: in quel caso bisognerà inserire l’indirizzo di destinazione, ma non il nome della persona a cui si fa visita, per motivi di privacy.
Il modulo di autocertificazione – scaricabile dal sito del ministero degli Interni e comunque in possesso delle forze dell’ordine in strada – è necessario poi anche per uscire durante l’orario del coprifuoco, dalle 22 alle 5, o per oltrepassare i confini della Lombardia e cambiare regione. In questi due casi, però, gli unici motivi validi sono salute, lavoro e assoluta necessità, mentre “decade” la possibilità di far visita a casa di amici e familiari“