L’AIFA per mezzo comunicato stampa afferma che ad oggi non esistono studi clinici attendibili che possano affermare che l’Avigan possa curare il coronavirus

Ecco il comunicato stampa dell’AIFA sull’Avigan

Nei giorni precedenti, è circolata la notizia che il farmaco Favipiravir (nome commerciale Avigan) potesse essere efficace nella cura contro il COVID-19. L’AIFA, l’Agenzia Italiana del Farmaco ha precisato, per mezzo di comunicato stampa, che ad oggi non esistono studi clinici che possano affermare che l’Avigan sia efficace o di essere un farmaco sicuro nel trattamento della malattia da coronavirus.

Così infatti si pronuncia l’AIFA: “Sono unicamente noti dati preliminari, disponibili attualmente solo come versione pre-proof (cioè non ancora sottoposti a revisione di esperti), di un piccolo studio non randomizzato, condotto in pazienti con COVID-19 non grave con non più di 7 giorni di insorgenza, in cui il medicinale favipiravir è stato confrontato all’antivirale lopinavir/ritonavir (anch’esso non autorizzato per il trattamento della malattia COVID-19), in aggiunta, in entrambi i casi, a interferone alfa-1b per via aersol. Sebbene i dati disponibili sembrino suggerire una potenziale attività di favipiravir, in particolare per quanto riguarda la velocità di scomparsa del virus dal sangue e su alcuni aspetti radiologici, mancano dati sulla reale efficacia nell’uso clinico e sulla evoluzione della malattia. Gli stessi autori riportano come limitazioni dello studio che la relazione tra titolo virale e prognosi clinica non è stata ben chiarita e che, non trattandosi di uno studio clinico controllato, ci potrebbero essere inevitabili distorsioni di selezione nel reclutamento dei pazienti.”

Il Favipiravir, o meglio conosciuto come Avigan, è un antivirale che è stato autorizzato nel 2014 dal Giappone. Questo farmaco è stato adoperato per il trattamento di influenza (raffreddore, febbre e tosse) causati da virus influenzali. Ma questo farmaco, sottolinea l’AIFA, non è stato autorizzato né nel nostro Paese, né in Europa, né negli USA.

L’AIFA aggiunge che oggi 23 Marzo si terrà una seduta della Commissione che cercherà di pronunciarsi in modo più specifico sulla questione del medicinale Avigan.

Si attendono ulteriori aggiornamenti.