Awesome as Fuck è un album dei Green Day uscito nel 2011, pubblicato dall’etichetta Reprise Records. E’ il secondo disco live della band statunitense dopo Bullet in a Bible (2005, Reprise Records).
La composizione dell’album
Il lavoro contiene una serie di registrazioni live eseguite dalla band durante il tour fatto tra il 2009 e il 2010 per l’album 21st Century Breakdown (2009, Reprise Records). Le tracce che lo compongono provengono da diversi concerti che hanno avuto luogo tra Europa e Nord America. Il disco era invendita assieme ad un DVD con l’intero concerto suonato a Tokyo.
Ovviamente, un buon numero dei brani inseriti nel disco proviene proprio da 21st Century Breakdown. Non mancano però i cenni al passato. Vi sono, infatti, una selezione di canzoni che ripercorrono la carriera dei Green Day. L’album la rivive ripescando anche dai loro esordi. Considera perfino il loro lavoro di debutto, 39/Smooth (1990, Lookout Records), l’album contenente le registrazioni avvenute tra il 1988 e 1990, qui presente con il brano Going to Pasalacqua.
Inoltre, un ulteriore aspetto interessante è la presenza di un brano inedito, Cigarettes and Valentines. La canzone doveva far parte di un disco che avrebbe dovuto uscire nel 2003 e che però alla fine non è mai stato realizzato. La versione live che troviamo in Awesome as Fuck è l’unica testimonianza registrata di questo singolo.
Green Day: una carica di adrenalina ed energia
Chi ha visto i Green Day in concerto, come la sottoscritta, quasi sicuramente concorderà: la band ha una carica ed energia eccezionali live. Sanno tenere il palco benissimo e Billie Joe Armstrong, è la definizione del perfetto frontman. Il cantante/chitarrista, infatti, sa coinvolge il pubblico in modo eccezionale ed è sempre in movimento. Anche Mike Dirnt non è da meno, saltando costantemente da un posto all’altro con il suo fedele basso.
E’ proprio tutto questo che rende, probabilmente, quasi più apprezzabili i Green day dal vivo che nei loro album di studio. Awesome as Fuck riesce magistralmente a catturare l’essenza del loro lavoro on stage: la carica emanata dalla band e anche la loro costante voglia di divertirsi. Inoltre, riesce a mostrare anche il calore e la grande partecipazione del pubblico. Lo sentiamo, infatti, urlare, applaudire e partecipare nel canto, molte volte invitati anche da Armstrong stesso.
Infine, azzeccata è anche la scelta dei brani inclusi. Sono, infatti, state riproposte in chiave live alcune tra le canzoni più amate del gruppo. Sicuramente, un regalo molto apprezzato dai fan.
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Giorgia Silvestri