Una società del gruppo Campari sotto indagine da parte della Guardia di Finanza. In questi giorni infatti è nato un report per verifica fiscale nei confronti di Lagfin Italian Branch, la filiale italiana della holding lussemburghese del gruppo Campari. Questo perché, secondo le indagini, sarebbe responsabile dell’evasione fiscale di oltre un miliardo di euro, su un imponibile di circa 5 miliardi. Nello stesso tempo la Procura, guidata da Marcello Viola, ha aperto un’inchiesta per omessa dichiarazione dei redditi e omesso versamento delle imposte. Gli indagati sono due tra rappresentanti legali e responsabili.
Le dichiarazioni del gruppo Campari
Immediata la risposta del gruppo, che ha prontamente affermato che “né Davide Campari-Milano N.V., o alcuna delle sue società controllate, sono oggetto di indagine da parte delle autorità. Non è di conseguenza previsto alcun impatto per Davide-Campari Milano N.V., né per alcune delle sue società”. Anche Lagfin ha subito rilasciato una dichiarazione in cui si dice “sereni rispetto ad ogni eventuale contestazione, allo stato solo potenziale, in quanto nessun avviso di accertamento è stato emesso. Lagfin ha sempre adempiuto con il massimo scrupolo ai propri obblighi tributari. Riteniamo che le nostre inoppugnabili ragioni saranno riconosciute al più presto in tutte le sedi competenti”.
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