L’amata e odiata bambola Mattel, Barbie, ha tanti critici quanti fan, ma il film di Greta Gerwig su Barbie potrebbe renderla un’icona femminista e un modello migliore per le bambine. Possibile? Capiamo insieme perchè.

Il nuovo film di Barbie riuscirà a rendere la bambola Mattel una femminista?

Come sapete, il nuovo film della Gerwig è tra i titoli più attesi, soprattutto perché i dettagli sul film sono rimasti davvero segreti. Sebbene si sappia poco su come il personaggio di Barbie si inserirà nell’era dell’emancipazione femminile, è chiaro che il film rappresenta un’importante opportunità per riabilitare un giocattolo che è stato davvero problematico.

Barbie sarà il primo film live-action incentrato sulla nota bambola della Mattel, e sarà scritto e diretto da Greta Gerwig, una delle pochissime donne ad aver ricevuto una nomination Oscar come miglior regista. E la sua Barbie ha davvero tantissimo da fare. Sin dalla sua nascita nel 59, la bambola stata spesso al centro di controversie, soprattutto per quanto riguarda la mancanza di diversità e la promozione di standard non realistici.

In quanto regista donna forte e visionaria, Greta Gerwig potrebbe essere in grado di risolvere i problemi del passato della bambola. La Gerwig mette le donne in primo piano nei suoi film e spesso racconta storie mai raccontate. I suoi film, come Lady Bird e Piccole donne, mettono in luce storie non convenzionali di donne e le loro relazioni reciproche. Questo sarà un aspetto estremamente importante, poiché la sua visione non filtrata e femminista farà sì che Barbie non sia un personaggio bidimensionale, ma una donna ben delineata, che naviga in una cultura tossica di aspettative sbagliate. Soprattutto se Barbie è ambientata nel mondo reale. Anche se la Mattel ha cercato di rimediare ai suoi errori con bambole più diversificate, come la bambola formosa e la bambola con gli apparecchi acustici, il film potrebbe contribuire a consolidare la nuova reputazione di Barbie come icona femminista.

Inizialmente il film doveva essere interpretato da Amy Schumer, che voleva creare un film sugli standard irrealistici di bellezza, ma la Robbie è stata scritturata dopo che la Schumer ha rinunciato. La Robbie, interpretando la protagonista, potrebbe in realtà fare più bene che male, dando la possibilità di una critica più sfumata, piuttosto che l’approccio più ovvio spesso adottato dalla Schumer.

Sebbene la maggior parte della promozione sia stata dedicata a Barbie e Ken, si spera che il film di Barbie si concentri su di lei e le sue amiche, mostrando l’importanza delle relazioni tra donne e che non esiste un solo standard di bellezza. America Ferrara, Alexandra Shipp, Issa Rae, Nicola Coughlan, Sharon Rooney e Ritu Arya dovrebbero fatto parte del cast di Barbie. Anche se molti dei loro ruoli sono in gran parte sconosciuti, potrebbero essere una chiave importante per portare Barbie nella nuova era. La Gerwig si concentra sulle relazioni tra donne e ha un legame personale con Barbie.

Chissà se la Barbie di Greta Gerwig ha la possibilità di rafforzare la figura di Barbie come icona femminista e diversificata, che si proietta in una nuova era pur rimanendo iconicamente rosa.

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