Ufficializzati Antenucci, Costa, Frattali e Folorunsho, il Bari alle 17 affronta la Fiorentina nell’esordio stagionale. Nonostante l’ottima campagna acquisti tenuta dai biancorossi finora, il club di De Laurentiis sembra voler sferrare un altro colpo, in particolare a centrocampo.
Il Bari a quaranta giorni dall’inizio del campionato di Serie C si presenta a Bedollo con un rosa già quasi al completo per la prossima stagione. Mister Cornacchini ha a disposizione nel ritiro trentino i vari Antenucci, Costa e Frattali, avendo la possibilità di affrontare la preparazione nel migliore dei modi. I biancorossi oggi alle 17 affronteranno a Moena la Fiorentina con gli undici possibili titolari già in campo; i viola, sebbene si presentino all’amichevole con il solo Thereau della prima squadra, possono rivelarsi come un importante test.
La “Ferrari” biancorossa
Adesso tocca solo saperla guidare: la “Ferrari” di questo Bari ha aspettative altissime per la prossima stagione. La linea adottata dalla dirigenza biancorossa si rivela coerente a quella della passata stagione: consegnare a Cornacchini calciatori di categoria ed esperienza, per sbancare la concorrenza. I galletti sono certamente i favoriti nel Girone C del prossimo campionato, grazie agli acquisti di livello: Antenucci, Costa, Scavone e Frattali ne sono l’esempio.
La rosa biancorossa sarebbe adatta anche a disputare un campionato di Serie B, ed è proprio questo l’obiettivo di De Laurentiis: formare una squadra già pronta per la categoria superiore. Non bisogna però dimenticare la difficoltà di una competizione come la Serie C, e in particolare del girone in cui sarà inserito il Bari. Negli anni passati abbiamo assistito all’inerzia, anche prolungata, di tante rose di valore nella terza divisione italiana. Adesso al Bari spetta solo non andare fuori strada.
Un mercato che non si ferma
Nonostante gli acquisti di grande valore annunciati fino a questo momento, secondo dirigenza e allenatore, a questo Bari manca un ulteriore tassello, ossia quello di un regista di livello. La presenza di Scavone, Hamlili e Bolzoni non completa il quadro del centrocampo barese; Cornacchini ha in mente l’inserimento di un playmaker, e l’indiziato sembra essere Brugman.
Il capitano del Pescara è un profilo seguito dal Bari da parecchie settimane; in ogni caso l’accordo con gli abruzzesi non sembra essere un problema. L’unico (grande) intoppo è convincere il calciatore: l’uruguagio classe 1992 non sembra entusiasta di disputare la Serie C, data l’età e il valore che gli consentono ancora di giocare ad alti livelli. La dirigenza biancorossa continuerà però a monitorare la situazione, e non si escludono colpi di scena: De Laurentiis ha già dimostrato che per questo Bari nulla è impossibile.