I Dallas Mavericks schiantano i New Orleans Pelicans 84-130. Ancora un record per Luka Doncic, sempre più leader di una squadra che sta stupendo.

Primo tempo

I Mavericks, guidati da Luka Doncic, arrivano alla palla due con 4 vittorie di fila, mentre New Orleans è reduce invece da 7 sconfitte consecutive. Nella classifica della western conference si specchiano: mentre Dallas è in seconda posizione, i Pelicans sono penultimi (sopra solo i disastrati Warriors). Primo quarto movimentato, con Luka Doncic subito presente con qualche giocata delle sue. I Pelicans non si fanno mettere troppo sotto, e Reddick e Ingram guidano bene l’attacco. Nel secondo quarto la panchina di Carlisle si fa trovare pronta contro quella di Gentry. Marjanovic domina sotto canestro contro i giovani Hayes e Okafor, e i Mavs staccano gli avversari. Rientrano Luka e Porzee e la musica non cambia, con i texani tornano negli spogliatoi a +12.

Secondo tempo

Se nel primo tempo la partita dei Pelicans stava diventando grigia, nel terzo quarto si tinge di nero. Addirittura 38 le lunghezze di distanza raggiunte nel terzo quarto, soprattutto grazie a Doncic, che con la prestazione di stasera diventa il giocatore con più partite consecutive con più di 20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Per lui sono 18 gli incontri consecutivi con queste statistiche, con cui raggiunge Michael Jordan. Ennesimo record che Doncic ha demolito in questa sua ridicola stagione che già lo ha visto vincitore del premio di miglior giocatore del mese a ovest. Il terzo quarto si chiude, come se non bastasse, con la tripla allo scadere di Brunson. Nel quarto quarto coach Carlisle decide di concedere minuti alla second unit e riposo ai titolari. Doncic non ha il tempo per mettere a referto una tripla doppia che probabilmente sarebbe arrivata.

La partita dello sloveno rimane comunque molto notevole, con 26 punti, 6 rimbalzi e 9 assist in appena 26 minuti di gioco. Buona la prestazione anche di Porzingis che, nonostante sia ancora non nella sua migliore versione, segna 13 punti in 19 minuti. Ottima prestazione di Boban Marjanovic, che in 22 minuti scrive sul tabellino 15 punti e 16 rimbalzi. Difficile trovare note positive, invece, tra le fila dei Pelicans. Prestazione non sufficiente da parte di quasi tutti, anche di Ingram che, poco presente in attacco, non è capace di incidere. Solo 9 minuti e nessun punto per Nicolò Melli. Si allunga a 8, dunque, la striscia di sconfitte consecutive per la franchigia della Louisiana.