Una vittoria che potrebbe spianare la via del terzo scudetto consecutivo all’Olimpia Milano. La vittoria in Gara 3 di questa serie scudetto, infatti, regalerà ai ragazzi di Ettore Messina la possibilità di chiudere definitivamente i giochi, facendo partire la festa, già nella giornata di domani quando andrà in scena Gara 4. In caso di nuova affermazione, infatti, i campioni d’Italia meneghini risulterebbero irraggiungibili per la Virtus Bologna di Luca Banchi. Un successo tirato (81-78) che porta sul 2-1 il parziale in questa serie valida per il tricolore della Lega Basket A: i lombardi sono stati trascinati da Mirotic. Appuntamento a domani per il (possibile) gran finale di questa lunga stagione.
Olimpia Milano scappa avanti, le parole di Ettore Messina
“Una partita molto dura. Siamo grati al pubblico che ci ha sostenuto in tutti i moment difficili. Sono state due partite diverse nel primo tempo abbiamo avuto tutte e due grande facilità nel segnare, nel secondo tempo abbiamo limitato i loro tiri da tre, scoprendoci un po’ sotto canestro – le parole di Ettore Messina ai microfoni ufficiali di Olimpia Milano –. Qualcosa abbiamo concesso ma non gli abbiamo consentito di prendere ritmo al tiro. Abbiamo costruito abbastanza buoni tiri in attacco. non abbiamo avuto grandi percentuali, ma proprio per questo la difesa ci ha aiutato tanto nel secondo tempo. E’ stata una partita con vantaggi sempre minimi, una partita molto difficile da vincere anche se poi alla fine siamo stati sempre in vantaggio tranne in due momenti. Essere sempre stati lì con la testa, possesso per possesso, ha deciso la partita. In attacco abbiamo costruito 15 assist anche tirando male quindi in realtà la circolazione è stata migliore. Siamo entrati prima e più velocemente dentro i giochi e questo ci ha aiutato. Melli ha chiesto di marcare subito Shegelia. Direi che difensivamente ha svolto un lavoro eccezionale, poi anche in attacco ha aiutato a muovere la palla, ha rollato profondo. Non c’è dubbio che abbia giocato una partita di grande livello e grande personalità“.
L’analisi di Luca Banchi, adesso sotto 2-1 nella serie scudetto
“Un’altra partita di intensità, che abbiamo saputo interpretare tenendo costantemente il contatto di Milano, non riuscendo nel finale a trovare le giocate che sarebbero servite. Manteniamo la barra dritta, determinazione e coraggio: tra 48h sarà di nuovo una partita vibrante, ma dobbiamo avere continuità per una partita che per noi sarebbe determinate per allungare la serie a Gara 5 – le parole di Luca Banchi ai canali ufficiali di Virtus Bologna –. L’ultima rimessa? Anche rivedendola è palese, la palla va in direzione contraria ad Abass, decisione inspiegabile, sconcertante, ma spetta ad altri giudicare. Tutti noi pensavamo fossero andati a vedere quanti secondi mancassero. Prendiamo atto di decisioni avverse: ritengo che fosse palese l’infrazione di passi di Mirotic a 15” dalla fine, che trascina le ginocchia a terra in maniera abbastanza evidente. Ne prendo atto, non perdo energie e fiducia per questo. Teniamo la determinazione e la concentrazione: sui possessi finali dobbiamo avere la lucidità affinché non ci siano recriminazione almeno su quello che è in nostro controllo. Noi sfruttiamo quello che la difesa di Milano ci concede. Dobbiamo avere la prontezza di reagire alle loro scelte, cercando di prendere vantaggi. Queste sue squadre cercano di giocare su vantaggi che le difese concedono in gare intense e dure. Si decide tutto sui piccoli dettagli: ogni singolo possesso può determinare la gara e la serie“.
(Credit foto – pagina Facebook Olimpia Milano)
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