Il cinema italiano continua la conquista di Netflix questa volta imponendosi all’attenzione mondiale con Beckett, thriller poliziesco dal cast internazionale ma diretto dal regista italiano Fernando Cito Filomarino. In uscita sulla piattaforma di streaming il 13 agosto.

Il regista dell’action Netflix racconta il film all’anteprima di Locarno 2021 in cui l’Italia ha con Beckett l’onore di aprire il festival. Filomarino (pronipote di Luchino Visconti) firma con l’originale Netflix più atteso di Agosto, la sua seconda pellicola. Il giovane regista nostrano dimostra di aver imparato egregiamente la lezione di maestri come Pollack e Pakula di cui acquisisce la simile padronanza dei tempi narrativi. Al tempo stesso Beckett ci fa vivere un tuffo nel cinema degli anni ’70 e del thriller complottistico. Una eco di sfiducia nelle istituzioni e la martellante paranoia che domina pellicole come “Tutti gli uomini del presidente“.

“Mi sono ispirato al clima di paranoia che si respirava negli Stati Uniti negli anni ’70, sotto l’influenza dello scandalo Watergate. Uno dei film che più amo nel genere “thriller paranoide” di quell’epoca è I tre giorni del condor, di cui si sente l’eco nel mio Beckett. Con questo film però volevo fare anche altro, non solo un omaggio.”

Il thriller racconta le vicende di Beckett (John David Washington) turista americano. Durante una vacanza in Grecia con la fidanzata April (Alicia Vikander), decide di allontanarsi da Atene per evitare una manifestazione politica. L’uomo la convince ad andare all’esplorazione dell’entroterra. I due si mettono in viaggio di notte desiderosi di non perdere neanche un minuto della loro vacanza ateniese. A causa di un colpo di sonno, però, Beckett perde il controllo dell’auto e sviene. Riprende conoscenza in ospedale dove gli viene comunicata la morte di April. Il tragico incidente lo fa piombare al centro di una cospirazione politica in cui diventa presto un bersaglio da eliminare.

Girato prima che il protagonista John David Washington diventasse una star grazie al ruolo da protagonista in “Tenet“. Nolan lo sceglie durante le riprese in Grecia. Un film internazionale, girato in Grecia con una troupe di 15 nazionalità diverse, per un progetto molto ambizioso.

Un thriller d’azione pieno di suspense a conferma di un cinema italiano sempre più in grado di confrontarsi con gli scenari internazionali, senza alcun timore verso la concorrenza straniera.

Arianna Panieri

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