Quarti di finale di Euro2020, questa sera a Monaco di Baviera (Allianza Arena ore 21), Belgio-Italia: Kevin De Bruyne e la sua caviglia sinistra tengono in ansia un popolo intero. Una forte contusione, rimediata durante il match col Portogallo, ne mette in dubbio la presenza in campo, anche se voci sibilline parlano di antiquati rituali di pretattica da parte del C.T. belga Roberto Martinez. Con il calciatore del Manchester City in campo, i Diavoli Rossi diventeranno ancor più temibili per gli Azzurri di Roberto Mancini.

Belgio-Italia: De Bruyne e i suoi ‘diavoli rossi’

Generazione di talenti, primo posto nel ranking FIFA e un movimento calcistico che vuole fortemente raggiungere un obiettivo prestigioso, dopo il terzo posto ai mondiali di Russia 2018. Questi i Diavoli rossi che gli azzurri di Mancini si troveranno di fronte nell’affascinante sfida di Monaco di Baviera. E lui, ‘rosso’ lo è per davvero. Kevin De Bruyne, 29enne trascinatore della nazionale belga ha mosso i primi passi calcistici nel Gent e, successivamente, è cresciuto nel Genk società lontana dai palcoscenici del grande calcio ma che ha forgiato e lanciato fior di giocatori. La sua carriera è passata poi da Chelsea, Werder Brema, Wolfsburg ed infine , dal 2015, al Manchester City dove ha già conquistato tre Premier League, cinque Coppe di Lega e una Coppa d’Inghilterra cementando un forte feeling professionale con Josef ‘Pep’ Guardiola.

Da sempre incline al sacrificio e determinato nell’inseguire il successo, egli stesso racconta degli anni difficili di Genk quando, soltanto quattordicenne, doveva vivere lontano dai suoi cari ospitato da una famiglia con la quale non riuscì mai a costruire un legame affettivo. I 16 milioni di sterline ( per quattro anni ) del suo nuovo contratto, di certo, aiutano anche a superare i ricordi tristi ed oggi è sicuramente un uomo strutturato e deciso, tanto che si è presentato a discutere il suo rinnovo senza procuratore ma con in mano un report sulle sue prestazioni che ha fatto preparare appositamente da una agenzia specializzata nel data analyst.

Le caratteristiche tecniche

Definirlo soltanto ‘centrocampista’ è sicuramente riduttivo perché questo top player sa giocare centrale, mezzala, esterno, trequartista e anche ‘falso nueve’. Dotato di un fisico robusto ma anche elastico, De Bruyne possiede una visione di gioco totale, è un destro naturale ma calcia bene anche di mancino ed è bravissimo nel controllo di palla e nei passaggi. Capace nei tiri da tutte le distanze e fortissimo anche nei calci da fermo. In poche parole, è un giocatore completo e totale che ha raggiunto la sua piena maturazione fisica, tecnica e mentale. Il ‘diavolo rosso’ ha lanciato la sua sfida, tutti i tifosi italiani attendono questa sera la risposta dai brillanti azzurri di Roberto Mancini.

Francesco Iasimone

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Credit foto: profilo Instagram di Kevin De Bruyne.