Biden arriverà in Europa stasera, la Casa Bianca parlerà della difesa e degli sforzi per rispondere all’attacco della Russia. Dai vertici di Nato, Ue e G7 si prevede un altro giro di vite contro Mosca. I Ventisette pronti ad “adottare ulteriori misure”.

La difesa della Russia e la difesa dell’Ucraina

“In Russia abbiamo un concetto molto chiaro di sicurezza nazionale che prevede l’uso di armi nucleari solo in caso di minaccia alla sua stessa esistenza”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo alla Cnn, in un’intervista. “Putin vuole che il mondo capisca le nostre preoccupazioni, abbiamo cercato di spiegarle per due decenni ma nessuno ci ha ascoltati”.
Peskov ha poi aggiunto che, fin dall’inizio, a Mosca nessuno pensava che un’operazione militare speciale in Ucraina avrebbe richiesto un paio di giorni. E ha riferito che il vero scopo dell”operazione speciale’ dell’esercito russo a Mariupol è ripulire la città dalle unità nazionaliste “che usano i civili come scudi umani e uccidono quelli che vogliono uscire dalla città”.

Il presidente ucraino Zelensky, nelle ultime 24 ore, ha anche ascoltato Papa Francesco, al quale ha detto che una mediazione del Vaticano sarebbe accolta favorevolmente. Poi si è svolta una videoconferenza con il Parlamento italiano, affermando che per avere la pace va fermata “una sola persona”.
Il riferimento era chiaramente diretto a Putin, mai citato. 
Zelensky non ha chiesto all’Italia di scendere in armi, ma di congelare immobili e conti, sequestrare gli yacht e congelare gli asset di funzionari e oligarchi russi. Un appello insomma a non accogliere i russi che utilizzano l’Italia come luogo vacanza. “L’esercito russo vuol entrare in Europa, influenzare le vostre vite, avere il controllo sulla vostra politica e la distruzione dei vostri valori. L’Ucraina è il cancello per l’esercito russo, loro vogliono entrare in Europa ma la barbarie non deve entrare”. Queste le convinzioni di Zelensky. 

Sul fronte dei negoziati, il Cremlino ha lamentato “scarsa sostanza” e ha respinto le accuse americane, sostenendo di non voler usare armi chimiche e biologiche. Per preservare le relazioni, “Washington deve smettere di armare Kiev“. Poi, in una nota, ha spiegato che la Russia “non ha ancora raggiunto” i suoi obiettivi, ma tutto “sta andando avanti rigorosamente in conformità con i piani e i compiti stabiliti”.
Giovedì a Bruxelles i vertici Ue e dell’Alleanza. I 27 capi di Stato e di Governo confermano di essere pronti ad adottare in maniera rapida ulteriori misure.

Beatrice D’Uffizi

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