Con “leggero” ritardo, ecco a voi la recensione del Quinto episodio della seconda stagione di Black Clover!
L’episodio trasmesso martedì continua a narrare la storia di Fanzell Kruger, ex soldato del regno di Diamond che, a seguito delle barbarie del suo regno, decide di scappare con Domina, la sua ragazza, dal suo luogo d’origine, venendo poi braccato dalle spie del regno.
Se, nell’eisodio precedente, abbiamo visto come Asta abbia incontrato il suo maestro, qui vediamo il collegamento tra Fanzell e il Toro Nero, in particolare con Noelle, in quanto due episodi fa abbiamo visto lei che andava a casa sua per scoprire un modo per guarire Asta.
Comunque sia questo Filler arte seconda inizia con l’incontro e l’equivoco che ne consegue subito dopo,
Si scopre che Fanzell è sfuggito da dei banditi e che tutt’ora è inseguito dai sicari di Diamond.
Mentre discutono, la sede del Toro Nero viene attaccata dalle spie e da Mariella, ex allieva di Fanzell, così i nostri decidono di dividersi, un gruppo proteggerà la sede, mentre un altro farà fuggire il mago verso il mercato nero del regno di Clover.
Tramite la bacchetta di Noelle, si scopre che Domina si trova nel mercato nero e infatti riescono a ritrovarla, ma il capo dei sicari riesce a rintracciare Fanzell ma, per fortuna, vengono salvati da Mariella che faceva il doppio gioco per aiutare Fanzell e Domina a fuggire.
Così alla fine Fanzell e le due donne, una volta aver risolto la faccenda, decidono di partire fiduciosi di poter iniziare una nuova vita.
E qui arriviamo nel presente:
Come abbiamo detto prima, Noelle, accompagnata da Finral, raggiunge la casa di Fanzell per cercare una cura per Asta.
Discutendo la cosa, a Domina gli viene in mente che forse nel Regno delle Streghe, sua patria di origine, potrebbe esserci una cura per la condizione di Asta.
Ma non sanno però che nel frattempo Vanessa, che anche lei era cresciuta in quel regno, è già in quel luogo per lo stesso motivo.
L’episodio è lento e le animazioni non sono perfette, però finalmente conosciamo il rapporto che intercorre tra i nostri protagonisti e speriamo che il prossimo episodio, in cui avrà inizio il nuovo arco narrativo, sia qualitativamente superiore.
Antonio Guercio