Blu celeste” di Blanco (Riccardo Fabbriconi), pubblicato lo scorso 10 Settembre per Island Records, non è solo al primo posto fra gli album in Italia, ma ben dieci delle canzoni che lo compongono, occupano interamente la classifica ufficiale dei singoli, stilata dalla FIMI (federazione Industria Musicale Italiana). L’esplosione esponenziale che sta accompagnando Blanco, lo porta a dominare le classifiche e il suo album d’esordio è il terzo più ascoltato al mondo.

A “Notti in bianco”, “Paraocchi”, “Mi fai impazzire”, già presenti nella Top 100, si aggiungono ora in ordine di classifica: “Blu Celeste”, “Sai cosa c’è, “Lucciole”, “Mezz’ora di sole”, “Figli di puttana”, “Finché non mi seppelliscono” e “Pornografia”. Blanco domina con dieci di 13 singoli presenti in “Blu Celeste” le classifiche italiane. Nelle prime 72 ore l’album di Blanco è tra i più ascoltati in Italia, tanto da comparire al terzo posto della classifica dei più ascoltati al mondo su Spotify. Un risultato notevole per il giovane artista bresciano, alla sua prima prova in un intero progetto in studio.

“Blu celeste”, al primo posto nella Top 10

“Blu celeste”di Blanco, fonte Blanco

Un brano intenso, delicato, toccante, che presta il nome al titolo del primo album di Blanco, il 18enne bresciano che sta saturando le classifiche italiane. “Quando il cielo si fa blu, penso solo a te. Chissà come stai lassù ogni notte”. Un racconto straziante, esasperato sulla mancanza di una persona cara che non c’è più. Il senso del singolo emerge già dall’incipit. Blanco si rivela una delle sorprese 2020-21, totalizzando in pochi giorni 140 milioni di stream sulle piattaforme digitali e 98 milioni di views su Youtube, surclassando nelle classifiche, long seller come “Taxi Driver” di Rkomi e l’album omonimo di Madame (che include persino un duetto proprio col rapper).

Giovanissimo, attitudine punk unita a una sensibilità melodica, anche grazie alle produzioni Michelangelo, Blanco ha conquistato in breve tempo una grande attenzione, destinata a salire nelle prossime settimane.

Arianna Panieri

seguici su FacebookInstagramMMI