BMW-MotoGP, più di uno spiraglio in vista del futuro?

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Di Redazione Sport

Un passato poco convincente in Superbike, un presente consacrato alla pronta riscossa e un futuro che potrebbe portare il team teutonico a misurarsi, anche, con la classe regina del mondo dedicato alle due ruote. Gli orizzonti odierni sono chiari e semplici da interpretare: dopo aver vissuto un’annata negativa in SBK, il marchio bavarese vuole lasciare il segno nella categoria delle derivate. L’ingaggio di Toprak Razgatlioglu (ex campione del mondo) è un chiaro segnale di rivalsa che potrebbe proiettare la squadra, però, anche verso nuovi lidi. Il duo BMW-MotoGP dovrebbe ben presto sancire il definitivo matrimonio, con Dorna che accoglierebbe molto volentieri i tedeschi all’interno della proprio griglia di partenza. Per la gioia proprio del centauro turco che da qualche stagione vorrebbe misurarsi con il Motomondiale. Gli ingredienti sembrano esserci tutti.

BMW-MotoGP, parola al CEO: “Lo stiamo valutando molto attentamente”

BMW M è da anni un partner della MotoGP – ha dichiarato alla rivista tedesca Motorrad Markus Flasch – in qualità di capo sono stato a tutte le gare, conosco i responsabili e siamo un marchio con una presenza in loco, ma è chiaro che deve avere un senso per noi, ed è per questo che lo stiamo valutando attentamente. Non lo escluderei. Stiamo anche valutando se questo rimarrà l’unico impegno, insieme al Campionato del Mondo Endurance e all’IDM, o se sceglieremo anche altre serie. Sono un sostenitore assoluto del motorsport come responsabile di BMW M, ho deciso di fondere BMW M GmbH con BMW Motorsport. Per me è indiscutibile che un motorsport ben fatto contribuisca realmente alla forza del marchio e all’entusiasmo all’interno della comunità del marchio“.

(Credit foto – BMW Motorrad WorldSBK Team)