4 gennaio 2013, la Montepaschi Mens Sana Siena gioca sul campo del Fenerbache allenato dall’ex coach, tra le altre cose nativo della città del Palio, Simone Pianigiani. Sono le Top 16 e Siena è alla caccia di quel titolo Europeo che non riesce a conquistare nonostante la squadra giochi un grande basket da tante stagioni. Tra le fila dei biancoverdi spicca per qualità tecnica un play\guardia di 188 cm con la mano calda come una stufa, che dopo anni di insuccessi in NBA ha deciso di provare l’avventura Europea, passando dalla Germania, poi dalla Polonia e poi infine dall’Italia. Durante quella partita il nativo di Los Angeles riscriverà la storia grazie ad una prestazione da 37 punti che sarà il record di punti in una singola partita in Eurolega fino al 2019; prestazione che regalò alla Mens Sana la possibilità di espugnare il palazzetto turco.

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Il giocatore è un ottimo realizzatore dotato sia di grande esplosività che di grande tecnica, sempre impressa nella mente di tanti quella schiacciata a fine partita del record. Le doti da marcatore sono indiscutibili, la frequenza di assistenza ai compagni un pò meno. Le stagioni a Siena sono da brivido, come lo era l’atmosfera in cui giocava quella squadra in quel periodo. E da brivido sarà proprio quella stagione 2012-2013 dove Brown porterà a casa l’Alphonso Ford Trophy, titolo di miglior marcatore dell’Eurolega dedicato ad un altro ex Siena.

Il post Mens Sana

Dopo la parentesi Mensanina il losangelino si ritrova costretto a ripiegare in Cina, dove lo stipendio è ottimo e la competività un pò meno, proprio questo ci aiuta a capire che dietro il giocatore si nasconde una figura un sregolata con un attitudine al lavoro e alla pallacanestro in generale sufficiente per fare il minimo, ma niente di più. Nel 2016 arriva Houston e quindi il ritorno nella lega. Proprio in Cina Bobby è protagonista di una disavventura, infatti in tourneè con la squadra posta una foto di una sua incisione sulla muraglia cinese, cosa che non va affatto bene alla autorità locali, la stagione poteva iniziare meglio. Viene tagliato da Houston la stagione successiva e tornerà in Europa dove però non troverà casa stabile. Tutt’ora a 36 anni risulta svincolato, qualcuno potrà mai dare un’ultima occasione all’ex biancoverde?