Già nel 2023 abbiamo dato alcuni consigli e suggerimenti per contrastare il caro-bollette che stava investendo tutti gli italiani in quel periodo: siamo qui per suggerirti altre 3 mosse per ridurre al minimo la tua bolletta del gas!
Revisiona il tuo contratto o cerca una nuova offerta
Accise, tasse, balzelli, modifiche unilaterali al contratto, fornitori che modificano le tariffe senza preavviso: i motivi per cui una bolletta del gas può aumentare troppo possono essere molti.
Grossa parte del costo, però, è determinata dal prezzo al metro cubo del gas venduto dal tuo fornitore: questo è il primo dato che devi verificare, bolletta alla mano. Potrebbe infatti non essere più conveniente o vantaggioso in rapporto ad altre offerte, decisamente più convenienti e meno oscillanti.
Come si verifica se il costo del gas al metro cubo è congruo con l’offerta di mercato?
Puoi agire in due modi:
- usando un comparatore di prezzi. Il nostro preferito è Offerta Super, che con un sistema di confronto tra offerte ti aiuta in modo molto veloce a trovare le migliori offerte gas per la casa;
- rimanendo informato sul prezzo del gas al mercato internazionale, identificato con la sigla PSV. Puoi fare una veloce ricerca su Google indicando come parola chiave proprio questo acronimo per valutarne le oscillazioni.
Se con questi due strumenti ti accorgi che il prezzo del gas che stai pagando è troppo alto puoi agire in due modi.
Il primo è un tentativo di ricontrattazione: pur di non perdere il proprio cliente già acquisito molti fornitori provano ad offrire sconti o offerte più vantaggiose agli utenti che lo informano di star vagliando altre opportunità.
La seconda è più drastica ma di sicuro successo: utilizzando un comparatore di prezzo puoi identificare una nuova offerta e aprire un’operazione di cambio di fornitore. Generalmente questa operazione è gratuita per tutti i fornitori.
Sostituisci o mantieni in salute la caldaia e gli altri elettrodomestici a gas
Una seconda mossa che puoi adottare per ridurre al minimo il costo della bolletta del gas è mantenere il più possibile in salute gli elettrodomestici che funzionano con questa fonte di energia: fornelli, forni e caldaie sono i principali imputati.
Se hai uno strumento vecchio potrebbe essere diventato inefficiente nel tempo, e forse è ora di sostituirlo. Un prodotto dalla tecnologia più aggiornata, sebbene inizialmente più costoso, ti può far risparmiare anche oltre il 30% dell’energia, riducendo significativamente i consumi (e aiutando l’ambiente, dato che questi strumenti tendono anche ad inquinare di meno).
Informati con il produttore della caldaia e valutando le ultime manutenzione se è arrivato il momento di sostituire lo strumento.
In fase di sostituzione puoi anche informarti se è possibile installare delle valvole sui termosifoni, per accenderli o regolarli a dovere solamente nelle stanze in cui alloggi normalmente, riducendo ulteriormente i consumi durante il giorno.
Rivedi l’isolamento della casa
Una casa mal isolata è una casa che tenderà a disperdere il calore faticosamente creato dal riscaldamento: finestre e infissi che lasciano entrare spifferi o cappotti termici vecchi o non presenti possono essere responsabili di grosse perdite di calore.
Puoi far valutare questo tipo di necessità della tua casa a ditte edili specializzate nella manutenzione dei cappotti termici e nell’efficienza energetica: in poco tempo avrai a disposizione una mappa dei punti di maggior dispersione di calore per poter intervenire proprio su di essi.