Bologna, Mihajlovic in cerca della ricetta per battere la Juventus

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Di Redazione Metropolitan

Il Bologna di Sinisa Mihajlovic, prossimo al ritorno in campo per la Serie A (qui la programmazione e dove vedere le partite), ha sicuramente assistito alla finale di Coppa Italia di mercoledì scorso per studiare quello che sarà l’avversario da affrontare nel 27° turno di campionato: la Juventus. Le difficoltà riscontrate dalla squadra di Maurizio Sarri, infatti, non sono passate inosservate e il doppio confronto con Milan e Napoli ha iniettato coraggio nelle vene di mezza Italia calcistica.

Capolavoro tattico di Gattuso o difficoltà atletiche e tecniche delle stelle bianconere? Sinisa Mihajlovic probabilmente non dovrà risolvere questo quesito. Il suo Bologna, infatti, viaggia a vele spiegate verso un posto in Europa League; segno che i felsinei non sono proprio gli ultimi arrivati. Le loro capacità e le qualità tecniche sono sotto gli occhi di tutti e si è potuto constatare nell’aver messo tutte le big in seria difficoltà.

Bani, Tomiyasu e Danilo: alcuni dei perni della retroguardia del Bologna di Mihajlovic. Autore: Mario Carlini / Iguana Press | Ringraziamenti: Getty Images
Copyright: 2020 Getty Images
Bani, Tomiyasu e Danilo: alcuni dei perni della retroguardia del Bologna. Autore: Mario Carlini / Iguana Press | Ringraziamenti: Getty Images
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Una diga al “Dall’Ara”

A ciò va aggiunta la disponibilità di organico che l’allenatore serbo ha a disposizione. La difesa rossoblù può contare su una diga di tutto rispetto a partire dall’estremo difensore Skorupski. Il polacco, coadiuvato da difensori come Tomiyasu, Mbaye, Bani, Danilo, Denswil e Dijks (prossimo al rientro) può essere la vera chiave di volta per il proseguo della stagione.

Battere la Juventus significa arginare ogni attacco pressando sulla trequarti, sul modello del Napoli di Gattuso che, a questo punto, si può dire non abbia vinto la Coppa Italia nei tempi regolamentari solo per la sfortuna presentatasi davanti la porta difesa da Buffon. Alla retroguardia, dunque, Mihajlovic può sempre pensare di aggiungere un tassello in mezzo al campo che porta il nome di Gary Medel.

La probabile formazione del Bologna di Mihajlovic

Una settimana incoraggiante per gli emiliani che sono pronti a fermare i campioni d’Italia, ma che ha portato anche novità negative: l’infortunio per lesione muscolare alla coscia destra accorso ad Andres Skov Olsen. Il giovane attaccante, ottimo ricambio per Mihajlovic, dovrà stare fermo quattro settimane. Ecco dunque l’undici che dovrebbe scendere in campo lunedì 22 giugno:

Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Denswil, Dijks; Medel, Poli; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio.

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