Sabato 10 e domenica 11 febbraio la ridente cittadina di Bologna ha avuto il piacere e l’onore di ospitare il Bologna Nerd Show edizione 2018 e la nostra redazione ha chiesto al sottoscritto di andare a dare un’occhiata!
Alle ore 10.00 della giornata di sabato ha avuto luogo l’apertura dell’evento Bologna Nerd Show che ha potuto permettere a centinaia di persone di poter dare libero sfogo alle proprie passioni #nerd (tra cui lo scrivente) al modico prezzo di 12€ per il biglietto d’ingresso giornaliero (se acquistato online, invece, a 10€) oppure, a fronte di una spesa di 18€, si entrava in possesso di un pass per visitare la fiera in ambedue le date (se acquistato online il costo si riduceva a 16€).
Bologna Nerd Show, organizzato da Bologna Fiere, con il patrocinio di Modena Fiere, ha avuto luogo nel quartiere fieristico della città ed è stata la sua prima edizione; eppure per essere la prima volta, è stato un evento molto ben riuscito, a cominciare dalla sistemazione. Dopo aver attraversato l’ingresso ed esibito il biglietto, il visitatore si è trovato all’interno di una struttura che offriva ampi spazi, cosa vantaggiosa tanto per gli esibitori che per il pubblico.
La prima novità che si ritrova davanti è lo spazio riservato a Robot Invasion, nell’ area modellismo. Sono stati esposti i mecha delle serie animate dagli anni settanta sino a oggi: l’universo di Gundam, Macross/Robotech, Go Nagai World. Accanto all’esposizione sono state messe in atto dimostrazioni dal vivo sulle tecniche di costruzione, modifica, colorazione e invecchiamento di Gundam e mecha.
Il cuore della fiera, con tutte le sue attrattive e ammalianti esibizioni, era diviso tra i padiglioni 21 e 22, rispettivamente dedicati a :
21): – Artist Alley, luogo sacro per tutti coloro che abbiano avuto il desiderio di incontrare il proprio artista preferito per uno sketch: parliamo di grandi artisti del calibro di Kim Jung Gi, Mirka Andolfo, Sio, Paola Barbato e tanti altri (http://www.nerdshow.it/levento/autori/7794.html); – Una varietà di stand ed espositori a cui rimandiamo nel link (http://www.nerdshow.it/visita/elenco-espositori/8321.html); Vintage Games Party; Lega Nerd Bologna; Aigem- Giochi Elettronici digitali; Palco Cosplay, che ha ospitato il Campionato nazionale Cosplay.
Kim Jung Gi all’operaNell’area fumetti hanno partecipato le più importanti case editrici specializzate, come la Panini Comics (Marvel, Disney, Star Wars), RWLion (che detiene i diritti dei personaggi DC Comics) e Saldapress (The Walking Dead).
22): – Retrogaming: più di 80 postazioni free to play con le console e gli home computer che hanno segnato un’epoca: Atari 2600, Commodore 64, Nintendo Nes, Megadrive, Playstation e tantissimi altri; – Arcade Games: Oltre 30 cabinati con i migliori titoli arcade degli anni Ottanta e Novanta, giocabili gratuitamente per tutto il pubblico; – VXP-Project: una zona gaming di ultimissima generazione con postazioni HTC Vive e Playstation VR, tanti setup console PS4 e Nintendo Switch, e tornei a premi ai giochi più amati; – Gamers&Games Arena: una gaming zone di oltre 50 postazioni free to play con i migliori beat’em up della scena competitiva, da Tekken 7 e Street Fighter V sino al nuovissimo e acclamato Dragon Ball FighterZ; – Indie Games; – Temporary Bricks Park; – Palco Spettacoli.
È opportuno ricordare lo spazio dedicato ai Lego, sotto forma di un immenso luna park in scala. Il merito delle mostre tematiche di incredibili opere fatte di mattoncini va all’associazione MO.C.BRICKS.
Costruzioni LegoPer concludere, domenica 11 febbraio ha avuto luogo il concerto di Giorgio Vanni, voce delle sigle di famosi cartoon come Dragon Ball,Pokemon e Naruto.
Questo e molto altro hanno segnato più che positivamente la prima edizione del Bologna Nerd Show 2018. Speriamo che l’anno prossimo l’organizzazione dell’evento risulti altrettanto meravigliosa e porti tanto divertimento a tutti gli appassionati del settore.
-Alessandro Mannarini-