L’Inps ha emanato una nuova circolare che spiega come funziona il nuovo Bonus Spettacolo previsto dal Decreto Ristori per una delle categorie più colpite dalla crisi. La nuova misura di ristoro è diretta ai lavoratori dello spettacolo, lavoratori autonomi, occasionali e del turismo. Non sarà però possibile cumularlo con alcune indennità. Oggi è stata attivata la piattaforma per le domande

Bonus Spettacolo, ecco chi ne ha diritto secondo l’inps

Il nuovo Bonus Spettacolo, fonte NUOVOIMAIE

La circolare n. 65 del 19 aprile 2021 dell‘Inps regolamenta il Bonus Spettacolo stabilito con il Decreto Ristori. Si tratta di un bonus di 2400 euro disponibile per alcune categorie precise di lavoratori. Potranno accedere a questa misura di ristoro: lavoratori stagionali del turismo e di altri settori, lavoratori a tempo determinato del turismo, intermittenti, autonomi occasionali, venditori a domicilio e lavoratori dello spettacolo. Per quest’ultima categoria si fa riferimento agli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo.

In particolare il bonus si rivolge a lavoratori dello spettacolo con 30 contributi giornalieri versati dal primo gennaio 2019 e che non abbiano un reddito superiore a 75000 di euro nel 2019. Essi non dovranno essere titolari di pensioni, avere un contratto da lavoratore subordinato a tempo indeterminato. Non possono inoltre avere un contratto di lavoro intermittente con l‘indennità prevista dall’articolo 16 del decreto legislativo numero 81 del 2015. Il bonus è infine valido per i lavoratori dello spettacolo con 7 contributi giornalieri versati dal primo gennaio 2019. Inoltre nello stesso anno non devono aver avuto un reddito superiore a 35000 euro.

Bisogna inoltre tenere presente un ultimo requisito posto dalla circolare dell’Inps numero 65 del 19 aprile 2021. Nell‘articolo 8 sono elencate diverse indennità che sono incompatibili e incumulabili con questa misura. Tra di esse quelle previste dall’articolo 10 del decreto Sostegni e il reddito di emergenza.

Come fare la domanda

Coloro che hanno già beneficiato di indennità prevista dal Decreto Ristori non dovranno presentare domanda ma l’erogazione del bonus avverrà direttamente secondo le modalità indicate nella domanda precedentemente presentata. Tutti gli altri lavoratori devono presentare una domanda sul sito dell’Inps entro il 31 maggio. Per farlo basta cliccare su questo Link rilasciato dallo stesso istituto previdenziale in un comunicato stampa di questa mattina.

Per accedere alla domanda bisognerà utilizzare una delle seguenti credenziali: Pin Inps, Spid di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS). In alternativa si potrà fare domanda per il bonus utilizzando il servizio di Contact Center Integrato dell’Inps al numero verde 803 164 per rete fissa oppure al numero a pagamento per rete mobile 06 164164.

Stefano Delle Cave