Alla fine di un’intensa notte di trattative, sembra finalmente che sia stato raggiunto un accordo sull’uscita concordata del Regno Unito dall’Unione Europea.
L’annuncio è stato dato dal premier Boris Johnson su Twitter, che ha esortato il parlamento a fare in modo che stavolta la vicenda Brexit possa concludersi. Il voto dovrebbe svolgersi sabato in una seduta straordinaria.
Un accordo che era già stato anticipato poche ore prima dalla cancelliera Merkel, che aveva esplicitamente parlato di una passo in avanti nelle trattative.
Sabato dunque, il governo presenterà una mozione al parlamento britannico su questo nuovo accordo. L’annuncio è stato poi confermato dal Ministro dei rapporti con il parlamento. Le opposizione hanno comunque fatto sapere che si opporranno alla mozione.
Le borse europee hanno accolto positivamente questa distensione, con la sterlina che nelle ultime ore è letteralmente volata.
Anche il capo negoziatore Michel Barnier ha espresso soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo, definendolo “giusto e ragionevole”. Inoltre, ha espresso ottimismo sul fatto che l’intesa possa essere ratificata entro il 31 ottobre.
Jeremy Corbyn ha contestato duramente questo accordo, definendolo peggiore di quello ottenuto da Theresa May, e avvertendo che potrebbe innescare una reazione che porterà al ribasso diritti e tutele dei lavoratori inglesi.
Il governo di Dublino lo ha invece definito un buon accordo sia per l’Irlanda che per l’Irlanda del nord, in quanto non sarà istituito un nuovo confine fisico tra i due stati, proteggendo così il mercato unico europeo.
Il problema è però che il Democratic Unionist Party ha comunicato nella mattinata di oggi che non daranno la loro approvazione a questa nuova intesa. Senza il loro sostegno risulta difficile pensare che questo nuovo deal possa essere ratificato.