Fingi finché puoi“: questo il mantra del programma di recupero “Love in action“. Un nome che professa amore, ma che di fatto racchiude il marcio che tutt’oggi contraddistingue una parte della società americana. La traumatica storia di Gerrard Conley, raccontata dal film “Boy Erased – Vite cancellate” ha a che vedere con quella che viene definita terapia di conversione dall’omosessualità: una pratica barbarica ancora in voga in 36 Stati americani, alla quale hanno partecipato ben 700.000 cittadini statunitensi.

Il dramma scritto e diretto da Joel Edgerton è uscito nelle sale cinematografiche nel 2018 ed è ispirato alla storia del suo protagonista, raccontata dal libro “Boy Erased: A Memoir“. Un’opera di denuncia sociale, in cui alla fine a vincere, se così si può dire, è la libertà di essere se stessi e non quella di mentire a chi ci sta attorno. Uno schiaffo morale a quella parte di America che si definisce libera, ma che al contrario ostacola la diversità, facendosi scudo con quanto “professato” da Dio. “Boy Erased – Vite cancellate” mette il pubblico di fronte ad una triste realtà: la necessità dell’uomo di trovare un capro espiatorio, un colpevole che si assuma le responsabilità di quanto è al di fuori dal suo controllo. E’ l’omosessuale la risposta a quest’impotenza? Si può cambiare veramente la propria natura? “Non fingere perché puoi”.

Trama e cast di “Boy Erased”

Jared (Lucas Edges) è un diciannovenne cresciuto in una cittadina dell’Arkansas secondo una rigida disciplina conservatrice. Figlio del pastore battista Marshall Eamons (Russel Crowe) e della pia Nancy (Nicole Kidman) è timoroso di rivelare ai genitori il suo vero orientamento sessuale. Consapevole del cattivo giudizio che soprattutto il padre avrebbe su di lui, continua a vivere nella bugia e nasconde l’attrazione che ha sempre provato nei confronti degli uomini.

Una volta giunto al college Jared incontra Henry Wallace (Joe Alwyn), con il quale istaura una relazione. Il ragazzo, frustrato e indotto a vergognarsi per la sua vita sessuale dalla rigida dottrina cattolica con cui è cresciuto, decide di mettere in cattiva luce Jared. Chiama la madre Nancy e la mette al corrente degli atteggiamenti promiscui del figlio. I genitori decidono, così, di mandare Jared in un istituto in cui si professa la terapia di conversione dall’omosessualità. Qui il giovane rimarrà sconvolto dagli insegnamenti retrogradi e scientificamente infondati impartiti delle sue guide spirituali. Il giovane, spinto da onestà intellettuale e dal desiderio di vivere senza vergognarsi della propria indole, si ribellerà al sistema.

Nicole Kidman, Lucas Edges e Russel Crowe in “Boy Erased” – Photo Credits: Memories

Dove vedere il dramma con Lucas Edges

La tragica storia di Jared Eamons approda in prima serata televisiva su Iris. Il film andrà in onda a partire dalle 21.00 sul canale 22 del digitale terrestre e 11 di tivùsat.

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