E’ arrivato a 150 metri dalla case l’incendio scoppiato ieri alle 15:30 al monte Maddalena nelle vicinanze di Brescia. È corsa contro il tempo per spegnere le fiamme. In campo Vigili del fuoco, Carabinieri forestali e volontari della Protezione civile. Stamane il rogo continua a guadagnare terreno mentre l’aria diventa sempre più acre
L’incendio alla Maddalena
Brucia il monte Maddalena di Brescia. Le fiamme questa mattina sono tra il settimo e il dodicesimo tornante in una zona molto vicina alle case. Solo ieri in tarda serata erano a 150 metri di distanza in linea d’aria dalle abitazioni. I soccorritori sono stati a lavoro tutta la notte. Giornata di apprensione per molti bresciani per cui la Maddalena è il monte di casa, protagonista di una fetta di storia del 900’bresciano e da sempre nella vita quotidiana per passeggiate ed escursioni ciclistiche. Ora la strada panoramica è chiusa da San Gottardo in su mentre continua senza sosta il lavoro dei soccorritori che si preannuncia ancora lungo.
Fiamme attive da ieri pomeriggio
L‘incendio sulla Maddalena è scoppiato intorno alle 15:30 di ieri e avvistato da molti bresciani in un cielo che si preannunciava limpido. Subito a lavoro squadre di Vigili del fuoco, Carabinieri forestali e volontari della Protezione civile di Nave e della Val Carobbio che hanno cercato di circoscrivere il rogo sfavoriti dal vento. In campo anche un elicottero che ha fatto la spola da uno dei laghetti di Parco Delle Cave e che è stato attivo fino a che l’oscurità l’ha permesso.
Stamane il cambio delle squadre mentre il lavoro continua per fermare le fiamme. Un rogo scoppiato dopo che la regione Lombardia aveva lanciato l’allerta incendi per il persistere di alte temperature fuori stagione e di siccità. Diverse le chiamate dei residenti ai Vigili del fuoco per il sopraggiungere delle fiamme verso le loro abitazioni.
Stefano Delle Cave