Nella stagione di Bridgerton 2 – annunciata una settimana fa e in arrivo per fine anno – il protagonista assoluto non sarà più il duca di Hastings Simon (Regè-Jean Page), ma il cognato Anthony (Jonathan Bailey), primogenito e fratello maggiore di Daphne (Phoebe Dynevor).

Le prime 8 puntate si sono ispirate al romanzo di debutto della saga scritta da Julia QuinnIl duca e io. Il prossimo capitolo sarà tratto dal secondo libro, Il visconte che mi amava. L’autrice statunitense ha creato questi personaggi vent’anni fa ambientandoli nel periodo della Reggenza inglese, all’inizio dell’Ottocento e ha dedicato ciascuno dei primi otto volumi a un figlio o ad una figlia del compianto visconte Bridgerton. La prole, chiamata in ordine alfabetico, è composta da: Anthony, Benedict, Colin, Daphne, Eloise, Francesca, Gregory e Hyachint.

La prima stagione – che si è appena conquistata il record di titolo più visto di sempre nella storia di Netflix con 82 milioni di abbonati collegati per la visione – si è concentrata appunto su Daphne, e sulla sua stagione di debutto in società. Oltre che sullo sconsiderato patto con Simon che avrebbe finto un loro fidanzamento per rendere lei più appetibile agli scapoli e lui più inaccessibile alle figlie delle madri aristocratiche.

Il racconto è affidato a Lady Whistledown, voce di Julie Andrews, colei che nel mistero più totale scrive le cronache mondane dell’alta società svelandone i retroscena più scandalosi.

Che cosa succederà in Bridgerton 2?

Anche qui abbiamo qualche indicazione dall’autrice stessa, che annuncia di essere «stata attendibilmente informata del fatto che Lord Anthony Bridgerton intende dominare la prossima stagione. La mia penna sarà pronta per riferire tutte le sue vicissitudini d’amore»

Basata sui romanzi bestseller di Bridgerton di Julia Quinn, infatti, la storia continua esplorando le vite di tutti gli otto fratelli. La serie di libri è composta di otto romanzi, ciascuno incentrato su uno dei discendenti di Bridgerton, che, tra l’altro, sono stati chiamati in ordine alfabetico, dalla A alla H.

Oltre a queste otto storie, la Quinn ha anche pubblicato due extra raccolte di scritti di Lady Whistledown, editorialista di gossip, e una serie di brevi novelle che servono come secondi epiloghi per ciascuno dei libri