“Bridget Jones’s Baby” è un film del 2016 diretto da Sharon Maguire. Renée Zellweger e Colin Firth tornano a rivestire i panni di Bridget Jones e Mark Darcy, ma questa volta, nuovi colpi di scena aspettano i due protagonisti.
Bridget Jones’s baby, l’incontro con Jack e Mark
Sono passati cinque anni dalla fine delle relazione con Mark, e Bridget, alla vigilia del suo 43esimo compleanno, è ancora in cerca del vero amore. Decisa a farle dimenticare Mark una volta per tutte, Miranda organizza a Bridget un weekend stravagante e insolito; dopo qualche drink di troppo, la donna conosce casualmente Jack, con cui trascorre l’intera nottata.
Passano pochi giorni quando Bridget incontra il suo ex Mark, che dopo essersi separato da sua moglie, cerca un riavvicinamento con Bridget. I due si lasciano così trasportare dalla passione, nonostante la donna sia ormai certa di non provare più alcun sentimento per il suo ex. I due si sono amati molto, ma sono troppo diversi per far funzionare una relazione.
Bridget Jones è incinta!
La situazione si complica, però, quando Bridget scopre di essere incinta. Presa dal panico, la donna non sa quale sia la cosa più giusta da fare per il bene del bambino. Un giorno, guardando la televisione, Bridget riconosce Jack. Decide così di invitarlo nel suo programma televisivo e, proprio dopo le riprese, Bridget gli rivela di essere incinta di 8 settimane. La donna si reca successivamente da Mark, annunciando anche a lui la stessa notizia. Entrambi sembrano entusiasti e soprattutto Mark, vuole creare una famiglia insieme a Bridget e a loro figlio. La donna non è stata però del tutto sincera, e solo durante una cena, Bridget dirà a Mark e Jack tutta la verità. Chi sarà dunque il vero padre del bambino?
Il personaggio di Bridget
Sono passati 15 anni dalle riprese de “il diario di Bridget Jones”, il primo capitolo di questa trilogia all’insegna del divertimento. Bridget Jones ha ora 43 anni e, nonostante l’età, la donna è rimasta la solita pasticciona combina guai. Il personaggio di Bridget affascina e conquista per la sua capacità di mostrare quelle insicurezze e paure tipiche di ogni donna, che tendiamo costantemente a nascondere e tenere per noi.
L’incubo dei chili di troppo e il timore di invecchiare da sola sono solo due dei mille pensieri che ogni giorno si accumulano nella testa di Bridget. Il suo essere sbadata, maldestra e goffa la rende unica, diversa e mai banale. E sono proprio queste caratteristiche a far innamorare chi è intorno a lei. I tre capitoli mostrano l’evoluzione di una donna che pian piano riconosce i suoi difetti e impara ad accettarli, senza però rinunciare mai a quello che è.
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