Mettete un maglione natalizio, All By Myself e prendete un buon bicchiere di vino rosso: l’amata Bridget Jones, sta tornando per un’ultima avventura in Bridget Jones 4! Dopo mesi di indiscrezioni, il Daily Mail ha confermato che la pre-produzione del quarto film è in corso e le riprese inizieranno a maggio. Ecco tutto quello che sappiamo finora sull’ultima avventura della single più famosa del cinema.
Bridget Jones 4: cosa sappiamo sull’ultimo capitolo di vita della pasticciona
All’inizio c’era un po’ di incertezza sulla realizzazione o meno del film. Ma ora è tutto passato. Renee è entusiasta di riportare in scena Bridget. Adora quel personaggio
Mail on Sunday
Dopo 8 anni dall’ultimo capitolo, l’idola di tutte le single sta tornando con una nuova avventura. Già nel 2022 una fonte della produzione aveva dichiarato al The Sun che i produttori stavano pazientemente aspettando il momento giusto per condividere un quarto film. Non c’è da sorprendersi visto che Bridget Jones’s Baby, alla sua uscita nel 2016, ha registrato un record al botteghino britannico, incassando quasi un miliardo di sterline.
Ed ora, quella pasticciona di Bridget Jones tornerà con un altro capitolo. Il cast del film non è stato ancora confermato, ma è probabile che con Renée Zellweger e Colin Firth, tornerà a sorpresa Hugh Grant.
Di cosa parlerà questo quarto film? Sebbene si sappia ancora poco di del quarto film, possiamo affermare che sarà basato sul romanzo Bridget Jones: Un amore di ragazzo del 2013 della Fielding. Con un colpo di scena devastante, la nostra Bridget dovrà affrontare le prove e le tribolazioni della maternità con un figlio adulto. Non è una sorpresa, visto il cliffhanger con cui siamo stati lasciati alla fine del terzo film. Ma facciamo un passo indietro e ripercorriamo i tre film della nostra single preferita.
Un recap dei tre film
Tutto inizia con Il diario di Bridget Jones. Con il primo film conosciamo questa donna perennemente single, una macchietta che ha dettato regole e norme del post-rottura. Decidendo se uscire con il dolce, ma terribilmente vestito, avvocato Mark Darcy (interpretato da Colin Firth) o con il suo capo troppo affascinante Daniel Cleaver (Hugh Grant), Bridget alla fine si innamora di Mr Darcy, dopo una serie di appuntamenti adorabilmente sbagliati.
Nel secondo film, Che pasticcio, Bridget Jones!, la nostra protagonista incrocia l’ex fiamma Cleaver mentre presenta un programma di viaggi in Thailandia. Mentre ha una breve relazione estiva con la sua ex fiamma, Bridget si accorge di quanto in realtà sia innamorata di Darcy. In particolare, dopo che lui – che inizialmente si era scrollato di dosso l’idea del matrimonio – fa di tutto per pagarle la cauzione da una prigione tailandese dopo che era stata accusata ingiustamente di contrabbando di droga. Alla fine, i due dicono “lo voglio” e si sposano.
Poi si va avanti di qualche anno e si arriva a Bridget Jones’s Baby. Il terzo capitolo vede Bridget a 43 anni e divorziata, dopo aver rotto con Darcy e aver saputo che Cleaver è morto. Tuttavia, una nuova rivalità sentimentale si forma quando il miliardario americano Jack (interpretato da Patrick Dempsey) cade vittima del fascino imbranato di Bridget. Qualche settimana dopo Bridget scopre di essere incinta e si chiede chi possa essere il padre del nascituro, dato che oltre Darcy, è entrato in gioco anche Jack. Il film segue allora tutta la faida di questi due uomini che lottano per ottenere le attenzioni della nostra bella Bridget e del futuro nascituro. Alla fine, sorpresa! Il papà è Darcy, l’amore della sua vita.
Bridget Jones: la regina delle Rom Com, ma non una commedia romantica
Voglio dire, è divertente, sapete, lei è così divertente (…) Adoro essere nei suoi panni. Voglio dire, mi fa ridere, sai, ogni giorno sul set le scelte che possiamo fare per rendere le sue circostanze imbarazzanti
Renée Zellweger al The Jess Cagle Show
Bridget Jones non è la solita Rom Com. Con tre film diversi, sarebbe superficiale catalogare la saga in uno schema lineare e scontato. Perlomeno, possiamo dire che Bridget Jones ha dettato i canoni per quello che è un giusto sviluppo di una relazione romantica. Canoni presi in considerazione dalle commedie a seguire. Ma se vent’anni dopo l’uscita del primo film, questa storia d’amore non ha trovato una conclusione, un qualcosa vorrà dire. La storia d’amore tra Darcy e Bridget si, rientra in schemi cinematografici convenzionalmente adottati, ma contiene quel briciolo di realtà in più che solitamente non si nota nelle commedie romantiche.
Nei film riscontriamo la possibilità che l’amore non è solo l’incontro con l’anima gemella, ma è fatto di tradimenti, scene imbarazzanti, sesso, alchimia, vita quotidiana, lavoro, bambini, scontri e nemici. Ci sono voluti tre film per raccontare una storia d’amore e ci sono voluti tre film per raccontarci un personaggio e la sua evoluzione. Bridget non è un personaggio buono. Fuma, beve, tradisce, è incoerente e tante volte anche patetica. E’ ossessionata dalla ricerca dell’amore, ma allo stesso tempo anche quando la persona che ama torna ciclicamente da lei, arriva un qualche pensiero che la porta su un’altra strada. Bridget è umana in una maniera in cui le Rom Com non sono solite raccontare. Briget Jones avrà 30 lieti fini, ma il film non finisce mai, perché la vita non finisce con un lieto fine. E questo Bridget ce lo insegna.
Martina Capitani
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Ph: Bridget Jones 4 – Photo Credits thevision.com