Bruno Vespa è legato alla moglie Augusta Iannini dagli anni Sessanta, insieme alla quale è convolato a nozze nel 1975: dalla loro unione sono arrivati i figli Federico ed Alessandro.
Il conduttore di Porta A Porta, che ha da poco pubblicato l’ultima fatica letteraria “Il Rancore E La Speranza”, sarà tra gli ospiti della nuova puntata de La Volta Buona, in onda a partire dalle 14.00 su Raiuno. Nata a L’Aquila nel 1950, ha conseguito la laurea in giurisprudenza, ricoprendo le funzioni di giudice istruttore in materia penale e giudice per le indagini preliminari. Vice- capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia dal giugno 2001, dal 13 dicembre 2001 al 3 gennaio 2005 è stata Direttore Generale della Giustizia Penale ed ha inoltre coordinato l’attività presso il Consiglio d’Europa, l’Unione Europea, l’ONU e l’OCSE. Dal 2005 al 2008 è stata Capo del Dipartimento per gli Affari di Giustizia, occupandosi tra l’altro della gestione amministrativa dell’attività giudiziaria in ambito civile e penale; dell’attività preliminare all’esercizio da parte del Ministro delle sue competenze in materia processuale; della cooperazione internazionale in materia civile e penale.
Bruno Vespa, la speciale dedica alla moglie
Successivamente ha gestito l’ufficio legislativo del Ministero della Giustizia fino al 2012, per poi divenire lo stesso Vice Presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ruolo che ha ricoperto per otto anni. Nel 2009 ha ottenuto il Premio Bellisario per la giustizia e la nomina di Cavaliere dell’Ordine Nazionale della Legion d’Onore; nel 2012 il Premio Minerva “Anna Maria Mammoliti” alla Carriera; 2015 il Premio ASSUD “Stella del Sud 2015” come figura femminile di spicco nel mondo delle professioni e nel 2017 il Premio 100 Eccellenze italiane. Riguardo la vita sentimentale, negli anni Sessanta l’incontro con Bruno Vespa, sugellato dalle nozze nel 1975. La coppia allargava la famiglia con l’arrivo dei figli Federico e Alessandro.
Il giornalista e la moglie condividono diverse passioni che hanno portato all’acquisizione di una masseria e di un ristorante in Puglia prima e poi alla produzione di vino, con tanto di dedica alla compagna di vita che ha dato il nome alla bottiglia Donna Augusta. A riguardo Vespa aveva raccontato al Messaggero: “Non è propriamente un regalo: direi che è piuttosto un risarcimento. Augusta si è molto impegnata per la masseria, si è trasferita in Puglia per seguire i lavori. E poi, in tutti questi anni, aveva scelto il nome di alcuni vini, c’è perfino un passito che porta il nome del nostro cane. Per lei niente: non era giusto” Nel corso di un’intervista, la moglie del conduttore di Porta A Porta aveva rivelato dettagli sul rapporto con il celebre marito: Il segreto del nostro matrimonio? Sicuramente una vita di passioni e interessi, anche diversi..Bruno ama la lirica, io di più il cinema: non ci annoiamo mai…”.
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