Sono tanti i manufatti che nel comparto dell’antiquariato suscitano un notevole interesse; non è raro, poi, che essi abbiano un valore economico molto significativo. Che si tratti di oggettistica, di complementi di arredo o di veri e propri mobili, nel caso in cui essi siano in buone condizioni è possibile rivolgersi a un compro mobili antichi. In questo modo i prodotti saranno rimessi in circolazione, e questo andrà a vantaggio di chi li vende, in quanto se ne può ricavare un guadagno economico. Ecco, quindi, che se si ritiene di essere in possesso di un oggetto di antiquariato di valore, può essere una buona idea quello di metterlo in vendita. Già, ma come? Il suggerimento è quello di affidarsi a un professionista del settore, vale a dire un soggetto che disponga delle competenze necessarie per provvedere a una valutazione dal punto di vista commerciale.
Che cos’è l’antiquariato
I negozi di compro antiquariato fanno parte di un mercato alquanto redditizio che si occupa della raccolta di manufatti che in alcuni casi hanno alle spalle una storia di secoli. Oggetti che, quindi, con il trascorrere del tempo non solo sono diventati sempre più affascinanti, ma hanno addirittura acquisito valore. Ma quali sono di preciso gli oggetti di antiquariato? Secondo la definizione comune, essi sono tali nel caso in cui abbiano più di due secoli, o addirittura siano stati realizzati prima del XIX secolo. La categoria di artefatti è comunque molto ampia ed eterogenea, e spazia dagli orologi ai soprammobili, passando per i mobili e le statue, senza dimenticare i quadri e l’argenteria.
Che cosa vendere a un negozio di antiquariato
Un’attività di compro antiquariato può essere interessata a molte tipologie di oggetti differenti, anche perché sono molti i collezionisti e gli appassionati del settore. Si tratta di oggetti che in molti casi vengono considerati iconici anche perché arrivano da un periodo precedente a quello della produzione industriale. Di conseguenza quasi sempre tali manufatti si basano su materiali ricercati e preziosi, e sono realizzati a mano. Creati per durare a lungo nel corso del tempo, gli oggetti di antiquariato sono come un piccolo pezzo di storia; si contraddistinguono per una struttura solida, presentano tante decorazioni speciali e sono curati in ogni piccolo particolare.
Cimeli di valore
Dei cimeli di valore si possono nascondere magari nella nostra cantina o nella nostra soffitta. A volte anche degli oggetti in apparenza inutili possono essere preziosi per un negozio di compro antiquariato. La vendita costituisce la migliore soluzione possibile per chi non è un collezionista: in questo modo i prodotti possono essere reimmessi sul mercato e garantire un guadagno. Attenzione, però, perché il processo di valutazione degli oggetti di antiquariato è meno semplice di quel che si potrebbe immaginare. Per agire, infatti, c’è bisogno di molta esperienza e di avere una competenza approfondita nel mercato di riferimento. Questo è il motivo per il quale non si può fare a meno di contattare aziende e realtà specializzate, che possano offrire a chi vende una valutazione realistica e al tempo stesso puntuale.
Dalla valutazione all’acquisto
Quasi sempre coloro che si occupano della valutazione dei manufatti di antiquariato poi sono anche disponibili a comprarli, se ritengono che sia il caso di farlo. Quindi, nell’ipotesi in cui dopo la valutazione sia positivo il riscontro da parte degli esperti, gli oggetti potranno essere venduti a fronte di un corrispettivo in denaro. A quel punto è possibile mettere in vendita gli oggetti di antiquariato, che senza dubbio attireranno l’attenzione di appassionati del settore e collezionisti. Insomma, un’occasione conveniente per tutte le parti coinvolte.
A chi rivolgersi
Comprotutto è una realtà specializzata nel ritiro dell’usato. Da più di 50 anni effettua la valutazione di mobili usati con la prospettiva di comprarli. Lo show room di Comprotutto si trova a Milano in zona Wagner, ed è molto conosciuto fra tutti gli appassionati di oggetti usati e di antiquariato della Lombardia. Dalle poltrone anni ’60 alle sedie, passando per le lampade vintage, sono tanti gli oggetti che possono essere venduti a Comprotutto: non è prevista la formula del conto vendita, il che vuol dire che i pagamenti vengono eseguiti subito e in contanti, senza rischi o lunghe attese.