Calcio Catania, luce in fondo al tunnel? Il sindaco: “SiGi, offerta solida”

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Il Calcio Catania ed i suoi tifosi potrebbero tornare a respirare dopo giorni di apnea. L’ormai ex club di Antonino Pulvirenti non dovrebbe fallire: l’offerta d’acquisto di SiGi, infatti, sembra avere basi solide. Almeno, stando alle parole di Salvo Pogliese, sindaco della città etnea. Una vera e propria liberazione che garantirebbe la salvezza della matricola e la susseguente possibilità di non fallire ripartendo, quindi, da dove gli ex proprietari avevano lasciato: dalla Serie C.

Calcio Catania, il sindaco Pogliese appoggia SiGi

Il sindaco Salvo Pogliese si schiera fortemente dalla parte della SiGi che, nelle ultime ore, ha presentato un’offerta d’acquisto per il Calcio Catania. Ecco le parole del primo cittadino della metropoli siciliana:

“A fronte dell’ineluttabile fallimento e la perdita della matricola 11700, l’attuale proprietà del Calcio Catania non può che prendere atto ed essere conseguenziale con la seria proposta messa in campo dalla SiGi, che appare fondata su basi solide, per salvare la storia calcistica della città. Lo scorrere inesorabile del tempo rende ormai urgentissimo un gesto di responsabilità e rispetto verso la passione rossazzurra delle migliaia di appassionati legati a una matricola e una tradizione mai scalfite, nonostante le amarezze degli ultimi anni. Non si blocchi un cambio di rotta che non può essere fermato: si volti pagina e si mantenga accesa la luce in fondo al tunnel, per avviare finalmente nuove stagioni di rilancio nel segno della comune appartenenza ai colori della Città, la bandiera che tutti ci unisce nell’orgoglio di sentirci catanesi”.

L’offerta di SiGi

La SiGi ha ufficialmente dichiarato di aver avanzato l’offerta d’acquisto per il Calcio Catania qualche giorno fa. L’azienda ha messo sul tavolo un piano pluriennale che prevede un investimento complessivo, per rilevare il club, pari a 54,5 milioni di euro. Una cifra che servirà a coprire i debiti della società verso l’erario e i creditori e l’intero asset del centro sportivo “Torre del Grifo“.

Seguici su Metropolitan Magazine