Calcio Scozzese – Michael Johnston, Alfredo Morelos e Sam Cosgrove hanno due cose in comune. La prima é che sono tutti degli under 23. La seconda è che le loro doppiette hanno permesso rispettivamente a Celtic, Rangers e Aberdeen di conquistare i 3 punti nell’ultimo week-end, fondamentali per non perdere il passo delle altre rivali.

CHIAMARE CELTIC 3-0 3-0 Dopo la batosta di Easter Road di domenica scorsa, la fortuna del Celtic si è chiamata calendario. Due partite consecutive a Celtic Park, nel giro di 4 giorni e per di piú contro due delle squadre negli ultimi 4 posti della classifica, sono state un toccasana per gli Hoops. Vittoria agevole per 3-0 sia contro il Motherwell che contro il Dundee, con Michael Johnston, 19enne prodotto del vivaio lanciato in Prima Squadra in questa stagione, che ha realizzato la prima rete in assoluto con la maglia degli Hoops appena 6 minuti dopo essere subentrato contro gli Steelmen, replicando in grande stile contro il Dundee, dove, come già detto, ha realizzato addirittura la doppietta che ha sbloccato la situazione. Considerata la sua giovane etá, è probabile che stiamo parlando di un giocatore dal futuro radioso in Premiership.

CECCHINO INFALLIBILE Se la sono vista brutta i Rangers domenica a Perth. Sotto per 1-0 alla fine di un primo tempo tiratissimo in casa di una delle squadre più in forma del campionato, il St. Johnstone, i Gers hanno ribaltato la sfida grazie a una doppietta del 22enne Alfredo Morelos, che così è salito a quota 19 reti stagionali. Si, avete capito bene: 19 reti e non siamo nemmeno arrivati al 2019. La stampa scozzese è concorde riguardo un concetto: se i blues sono ancora incollati al Celtic, buona parte del merito é del loro centravanti colombiano, autentico cecchino dell’area di rigore, che inizia seriamente a far gola ai club della Premier League. Gerrard però ha detto che a gennaio Morelos andrà “nowhere”, ovvero da nessuna parte…

FROM ZERO TO HERO A passare dalle stelle alle stalle, si sa, è un attimo. Ma a volte può succedere anche il contrario, come nel caso di Sam Cosgrove. Arrivato nell’ultimo giorno del mercato invernale 2018 dal Carlisle United, squadra di League Two inglese, per una cifra intorno alle 40.000 sterline, Cosgrove ha passato i primi 8 mesi in maglia Dons come oggetto misterioso, incapace di realizzare anche solo un misero gol. Poi, la doppietta contro il St. Mirren di inizio ottobre, che poteva segnare l’inizio di una nuova storia. Invece era sembrata più un fuoco di paglia, visto che nelle successive 5 partite, Cosgrove era riuscito a segnalarsi solo per una poco intelligente (e dubbia, a essere sinceri) espulsione contro i Rangers, nella splendida serata ad Ibrox dove i Dons avevano battuto i Gers. Cartellino rosso che, invece, è stato la svolta per il lungagnone centravanti biancorosso: da quel momento 6 gol nelle ultime 4 partite, due dei quali nella delicata sfida contro gli Hearts terminata, neanche a dirsi, 2-0 per l’Aberdeen. E se Derek McInnes avesse trovato il nuovo Adam Rooney (quasi) a costo zero?
CLASSIFICA (dopo la 19a giornata)
* = partite da recuperare
1° Celtic* 39 punti (+32 diff. reti)£
2° Rangers 38 (+26)
3° Aberdeen 36 (+10)
4° Kilmarnock 35 (+10)
5° Hearts 30 (-3)
6° Livingston 29 (+8)
7° Hibernian 28 (+9)
8° St. Johnstone* 28 (-2)
9° Motherwell 18 (-13)
10° Hamilton 14 (-26)
11° St. Mirren 12 (-22)
12° Dundee 9 (-29)
ENRICO DELL’ANNA
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