Il tempo stringe e il Bologna cerca di affondare gli ultimi colpi di mercato per un girone di ritorno scoppiettante come l’inizio di quello di andata. Il nostro campionato d’elite non è nuovo a grandi sorprese e a cavalcate impressionanti di squadre che, sulla carta, erano meno favorite (non dimentichiamoci dell’Atalanta degli ultimi anni). Per questa ragione usare i migliori siti di scommesse per puntare sulle gare di Serie A è un’abitudine degli appassionati e un modo per guadagnare un po’ di denaro sulla vincita del campionato.

La squadra felsinea ha bisogno, però, di un po’ di rinforzi per migliorare una rosa che ha già fatto degli ottimi risultati anche con squadre più blasonate. Proprio per questo si sta lavorando per acquistare un buon terzino destro che possa fare del suo meglio per esaltare il gioco spregiudicato di Sinisa Mihajlovic. Dopo aver cercato, per un po’ di giorni, il terzino dell’Aberdeen Calvin Ramsay (classe 2003) ci sono state buone vibrazioni dal contatto con Denso Kasius, di proprietà dell’Utrecht. Il ragazzo, olandese di venti anni, è in prestito all’FC Volendam, squadra che milita nella seconda divisione calcistica dei Paesi Bassi.

Anche Kasius è terzino destro e sembra un affare più fattibile di Ramsay che sta ricevendo sirene molto accattivanti dalla squadra del Leeds. Il costo del cartellino dell’olandese è di circa 2 milioni e mezzo di euro e la trattativa è molto seria e in dirittura d’arrivo.

Come mai si è complicato l’affare Ramsay?

Mentre il calciomercato è nel vivo per ogni squadra di Serie A (il Milan si sta attivando per chiudere un bel colpo nel reparto offensivo) anche il Bologna sta cercando di trovare la quadra per tentare una piccola scalata verso le coppe europee. Per questa ragione l’idea Ramsay era sembrata molto interessante al tecnico serbo. Il punto è che il Leeds United ha un vantaggio sull’acquisto del giocatore che non sembra possa essere colmato dai rossoblù.

Il Bologna, infatti, ha offerto un prestito oneroso di un milione di euro con obbligo di riscatto per 4 milioni di euro. Il Leeds, invece, ha offerto all’Aberdeen subito 3 milioni e mezzo di euro e una percentuale al club su una possibile futura rivendita del giocatore. Se è vero che il giocatore era molto stuzzicato dall’idea di poter giocare a Bologna, dove non solo avrebbe trovato più sbocchi internazionali ma si ricongiungerebbe con il suo connazionale Hickey, la società Aberdeen trova molto più intrigante la proposta del Leeds. Questo perché il Bologna non dà le stesse garanzie agli scozzesi in caso di rivendita del giocatore e anche meno soldi subito.

Kasius può essere la pedina vincente per Sinisa?

Il rapporto che si è creato tra Mihajlovic e i bolognesi dopo la sua malattia è il fulcro del progetto felsineo. Quello che è nato, spontaneamente, in un momento di grande difficoltà personale ha permesso di creare un legame indissolubile tra il campione, la squadra e la città. Per questa ragione ogni giocatore che passa per “la Dotta” non può non sapere che deve dare il 110% per il pubblico e per il suo allenatore.

Il nuovo obiettivo, Denso Kasius, è un giovane nato a Delft, in Olanda. Dopo aver giocato nella squadra cittadina nel 2013, quindi a soli 11 anni, passa nelle giovanili dello Sparta Rotterdam dove resta due anni prima di essere venduto al Feyenoord. Da lì va all’ADO Den Haag e poi all’Utrecht dove ha concluso il suo brillante percorso nelle giovanili. Dal gennaio 2021 è in prestito al Volendam dove ha mosso i primi passi come campioncino nella Serie B olandese.

Terzino potente e di grande spinta, Kasius arriva spesso sotto porta dove ha dimostrato una buona predisposizione agli assist e al gol: 6 i tiri vincenti e 4 gli assist in 37 partite. Potrebbe essere lui il difensore di buona gamba che possa permettere all’attacco del Bologna di segnare più gol in questo campionato? I rossoblù ci credono davvero e Sinisa è già molto felice di avere giovani nuovi a cui poter insegnare la sua idea di calcio e di collettività combattente.