Con Thiago Motta in panchina, il calciomercato della Juventus si è da giorni concentrato sul reparto di centrocampo, dove i bianconeri hanno mostrato qualche lacuna nell’ultima stagione. Il tecnico italo-brasiliano ha dettato le proprie linee guida: rinnovo di Rabiot (da 7 milioni a stagione) e almeno un paio di nuovi innesti per aumentare la qualità. Per procedere con degli acquisti, però, i piemontesi sono costretti a fare qualche cessione, visto anche che i nomi cercati dall’ex allenatore del Bologna sono importanti.

Il primo di tutti, ovviamente, è quello di Teun Koopmeiners, fresco vincitore dell’Euorpa League con l’Atalanta. Per arrivare all’olandese, come detto, qualcuno deve per forza partire. Nelle ultime ore, secondo La Gazzetta dello Sport, uno degli indiziati a fare le valigie sarebbe Weston McKennie, con l’Aston Villa piombato su di lui. Gli inglesi, inoltre, sempre per la Rosea, avrebbero anche proposto uno scambio con Douglas Luiz, gradito dalla Juve, che ora si trova alle prese con un dilemma.

Calciomercato Juventus: scambio o contanti da reinvestire?

Il dubbio degli uomini di mercato della Juventus è questo. Accettare lo scambio proposto dal club di Birmingham o preferire un affare “cash” per poi tentare l’assalto a Koopmeiners? I bianconeri dal texano sperano di ricavare non meno di 15 milioni, ma lo statunitense fra un anno andrà in scadenza di contratto, visto il mancato accordo per il rinnovo, e Monchi, uomo mercato dei Villans, sa di poterlo eventualmente prelevare a cifre più contenute. Nell’affare che porterebbe a Luiz – classe 1998 valutato 40 milioni che conta 204 presenze e 22 reti in 5 stagioni con l’Aston Villa e ora intenzionato a cambiare aria – si potrebbe perciò inserire anche Matias Soulé, gradito molto in quelle zone dell’Inghilterra. Il giovane argentino, per cui la Juve aveva rifiutato un’offerta da 30 milioni dall’Arabia a gennaio, sa di dover essere sacrificato.

Giuntoli crede di poter dare il via ad un’asta visti i diversi estimatori (fra cui anche la Roma), mentre far partire due giocatori per arrivare a Douglas Luiz (che peraltro guadagna quasi 3 milioni netti a stagione) è un’idea poco gradita dalla dirigenza juventina, secondo la Gazzetta. Per il quotidiano milanese, infatti, l’ipotesi più accreditata è quella di far partire entrambi con operazioni che possano portare nelle casse del club una cifra superiore a quella chiesta dall’Atalanta per Koopmeiners, così da avere anche qualche milione da spendere per eventuali rincalzi. La Dea, tuttavia, per il classe ‘98 reduce da 15 gol nelle 49 partite stagionali, ha però alzato un muro alto ben 60 milioni di euro. Un’alternativa low cost, secondo Sportmediaset, sarebbe invece quella che porterebbe a Mateo Guendouzi della Lazio, per cui, però, non sono ancora state intavolate trattative.

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Autore: Alessandro Salvetti.