Calciomercato del Napoli: questo l’argomento principale trattato da Luciano Spalletti con il presidente Aurelio De Laurentis e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli nell’incontro di venerdì scorso al centro sportivo di Castel Volturno. Non è stato quindi un semplice evento di rappresentanza: i saluti del nuovo tecnico ai tifosi partenopei sono stati soltanto il preludio ai temi in discussione con i dirigenti. Il ritiro e le attività precampionato, le questioni logistiche e, ovviamente, le strategie di mercato hanno calamitato gran parte della chiacchierata. Mentre restano vive le trattative riguardanti la fascia sinistra con obiettivo l’azzurro Emerson Palmieri del Chelsea e come ‘piano B‘ Gabriel Gudmundsson del Groningen, si è parlato del rinforzo necessario a centrocampo dopo la partenza di Tiémoué Bakayoko rientrato al Chelsea dopo l’esperienza non indimenticabile sotto il Vesuvio.
Grillitsch nuovo obiettivo del calciomercato del Napoli
I nomi circolati nelle scorse settimane, Toma Basic, Morten Thorsby e Sander Berge, sembrano adesso essere superati da un centrocampista austriaco proposto da Cristiano Giuntoli che è rimasto favorevolmente colpito dalla sua bella prestazione nella partita contro l’Italia del 26 giugno scorso. Parliamo di Florian Grillitsch, aitante mezzocampista dell’Hoffenheim. Il 25enne austriaco, che in Bundesliga, tra Werder Brema e Hoffenheim, conta 160 presenze con 6 gol e 14 assist, ha un contratto in scadenza a giugno 2022. La circostanza potrebbe favorire Giuntoli ad assicurarselo con circa 10 milioni di euro e renderlo quindi una buona occasione di mercato, in linea con i dettami di sobrietà economica imposti dal presidente De Laurentiis.
A conferma del gradimento di Grillitsch ad una sua eventuale destinazione napoletana, sono arrivate le dichiarazioni dell’agente Tomas Boehm che ha raccontato di come Florian sia un ammiratore del calcio italiano e affascinato dal calore dei tifosi napoletani. Giocatore fisicamente prestante (è alto 187 cm. e pesa 78 kg.), Grillitsch oltre ad essere dotato di buona tecnica si distingue per la sua efficacia nella fase d’ interdizione e per lo spirito di sacrificio che sa mettere a disposizione della squadra.
Francesco Iasimone
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