
Una vittoria nelle ultime cinque partite di campionato. Senza la gioia, esplosa nei minuti di recupero, sul campo della Cavese, il Palermo di Roberto Boscaglia avrebbe un ruolino di marcia da zona retrocessione: sono sei, infatti, i punti ottenuti nelle ultime cinque partite del Gruppo C della Serie C, frutto di una vittoria, tre pareggi ed una sconfitta rimediata, in casa, contro la Virtus Francavilla. Gli ultimi risultati dei rosanero, puntualmente, hanno smosso l’opinione pubblica palermitana: il nono posto in classifica, infatti, sarebbe figlio di un calciomercato non adatto e di un tecnico, così si dice sotto al teatro Massimo, poco incisivo nelle vicende della squadra. Proprio le trattative, messe sotto alla lente d’ingrandimento, continuano ad animare le ultime ore: dopo aver preso Francesco De Rose, Rinaldo Sagramola e Dario Mirri sarebbero interessati a Filippo De Col della Virtus Entella. Sembra essere sfumato, invece, l’arrivo di Antonio Di Gaudio.
Torna di moda De Col mentre Di Gaudio si allontana dal Palermo
I brusii dei tifosi ed un calciomercato non del tutto chiuso. Sullo sfondo, invece, si staglia minaccioso il match contro il Potenza. Sono ore convulse quelle che vive il Palermo di Dario Mirri e Roberto Boscaglia. Dopo aver ufficializzato l’acquisto di Francesco De Rose dalla Reggina, i rosanero sarebbero pronti a piazzare un nuovo colpo: secondo quanto riporta Il Secolo XIX, i siciliani sarebbero pronti a sfidare il Vicenza di Domenico Di Carlo nella corsa a Filippo De Col, esterno difensivo della Virtus Entella. Sembra sfumato definitivamente, invece, l’arrivo del palermitano Antonio Di Gaudio: l’esterno d’attacco, che avrebbe contribuito a curare il mal di goal della compagine rosanero, avrebbe raggiunto un accordo di massima con la Reggina, club calabrese che attualmente disputa il campionato di Serie B.
Basterà il possibile arrivo di Filippo De Col a placare il chiacchiericcio nel capoluogo siciliano? Probabilmente no: la piazza palermitana è esigente ed il calendario, di certo, non aiuta Roberto Boscaglia. Almeno sulla carta. Dopo la sfida (con obbligo di vittoria) al Potenza, il Palermo dovrà vedersela contro la super Ternana di Cristiano Lucarelli, cannibale del Girone C della Serie C, e con l’Avellino di Piero Braglia, terza forza del raggruppamento. Forche caudine da passare con meno danni possibili. Magari con qualche aiutino dal calciomercato…
ANDREA MARI
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