Arrestato un latitante membro della Camorra, Raffaele Murielloa, narcotrafficante e noto come il killer degli scissionisti. Il criminale si trovava negli Emirati Arabi Uniti, dove è stato arrestato da una forza congiunta di polizia di Stato, Interpol ed Europol.
Arrestato il latitante della Camorra Mauriello
Raffaele Mauriello, considerato tra i latitanti più pericolosi dalla direzione centrale della polizia criminale, ha finalmente finito di godere della sua latitanza.
Il suo arresto è avvenuto nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli e condotte dalla Squadra mobile della Questura di Napoli con il supporto del Servizio centrale operativo della polizia e concretizza gli sforzi di un’intensa attività di cooperazione internazionale giudiziaria e di polizia svolta dal ministero di Giustizia e dal Servizio per la cooperazione internazionale di polizia attraverso le agenzie di Interpol ed Europol.
L’uomo era in fuga sin dal settembre 2018 poiché ricercato per del duplice omicidio di Andrea Castello e Antonio Ruggiero a Casandrino nel 2014 e di quello di Fabio Cafasso nel 2011 nell’ambito della terza faida di Scampia.
Sul capo dell’ex latitante pendono tre provvedimenti cautelari, emessi su richiesta della Direzione distrettuale Antimafia di Napoli, per omicidio, associazione di tipo mafioso e finalizzata al traffico di stupefacenti.
Mauriello è inoltre ritenuto appartenente al clan Amato-Pagano e per gli scissionisti ha curato l’importazione e la distribuzione di ingenti quantità di cocaina.
Il latitante è anche considerato vicino al trafficante internazionale Raffaele Imperiale, pure lui arrestato nelle scorse settimane a Dubai.
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Franco Ferrari
