Una situazione davvero molto tesa quella in casa del Real Madrid in questi giorni, in particolare dopo la dura lite avvenuta tra Florentino Perez e Sergio Ramos, ma non solo.
“C’è sempre una luce in fondo al tunnel. Speriamo non sia un treno!”, il celebre aforisma di Woody Allen sembra essere la perfetta cornice in cui inserire la situazione attuale del Real Madrid, che oggi sta affrontando uno dei periodi probabilmente più complicati della sua storia. Prima le due sconfitte ravvicinate contro gli storici rivali del Barcellona, che, oltre allo smacco sul piano personale, hanno determinato l’uscita di scena delle Merengues sia dalla Coppa del Re, sia dalla corsa per vincere la Liga; poi la disastrosa eliminazione in Champions League tra le mura del Bernabeu ad opera dell’Ajax. Finita qui? Neanche per sogno, perché in questi ultimi giorni è accaduto anche di peggio tra il presidente Florentino Perez e il capitano Sergio Ramos.
Un vero e proprio duello quello avvenuto tra i due pilastri del club blanco negli spogliatoi subito dopo il match contro i Lancieri, che avrebbe fatto la gioia di un qualsiasi regista di film western. “Vergognosi!” l’aspro aggettivo usato da Perez, secondo il quotidiano spagnolo AS, per rimproverare i giocatori non solo della umiliante prestazione costata l’addio anzitempo dalla massima competizione europea, ma anche per accusare alcuni comportamenti poco professionali fuori dal campo di gioco. Parole al veleno che avrebbero immediatamente provocato la dura replica di Ramos: “Pagami e me ne vado! Io ho dato tutto e ci ho messo la faccia per questa maglia, per questo club e pure per te!”. Una lite davvero furiosa che, secondo alcuni, avrebbe portato i due quasi alle mani.
Il clima sembra essere leggermente migliorato per il momento, con il capitano dei Blancos che avrebbe chiesto scusa e rassicurato la società sulla compattezza del gruppo e la voglia di riscatto, dopo aver avuto anche una riunione chiarificatrice con i propri compagni.
Il destino di Solari, invece, pare essere ormai irrimediabilmente segnato. L’esonero per l’allenatore argentino arriverà ufficialmente dopo la partita contro il Valladoild, comunque vada a finire. Non è però ancora certo chi sarà il suo successore, anche se tutte le piste sembrano condurre al nome di Josè Mourinho, stimatissimo proprio da Florentino Perez. Gli altri dirigenti non sono però d’accordo a riguardo e preferiscono altre soluzioni come il tedesco Joachim Löw, ricordando i rapporti tesi (praticamente a zero) che in passato si sono riscontrati proprio tra lo Special One e lo stesso Sergio Ramos, ma anche con altri giocatori leader come Benzema e Marcelo. La prorompente personalità del tecnico portoghese potrebbe infatti spaccare definitivamente la squadra e causare una rottura totale con il difensore spagnolo, che nel caso potrebbe addirittura arrivare a valutare la possibilità di vestire un’altra maglia il prossimo anno. Nel frattempo, PSG e Juventus stanno alla finestra in attesa di ulteriori sviluppi.
Ripeto, forse negli ultimi giorni inizia a scorgersi una fioca luce in fondo al tunnel nel quale il Real Madrid è piombato… si spera per loro non sia un treno. In caso contrario, si salvi chi può!
Tartaglione Marco
