Il prisoner tour 709 di Caparezza finalmente arriva nella capitale. Il Palalottomatica è sold out per l’occasione ed in grande fermento. Si spengono le luci ed inizia a gonfiarsi una palla gigante sul palco che segna l’intro del live. Un palco che merita una grandissima attenzione. Ci troviamo su una nave con passerella centrale, sagomata a forma di chiave e la struttura “americana” che lo sormonta dall’alto ha le sembianze di una serratura. I musicisti, disposti sui piedistalli lo sovrastano su più livelli insieme al corpo di ballo.

 

Sarà uno spettacolo variopinto ed altamente scenografico quello di Michele Salvemini. Compare con una lunga tunica nera intonando Confusianesimotra gli ultimi estratti del nuovo album.

È il momento di Mi Fai Stare Bene, la super hit che sta spopolando nelle radio che sul finale ha regalato una pioggia di stelle filanti sparata dai cannoni sul pubblico.

La suggestione arriva anche dal gioco di luci magistrale, che accompagna il concerto insieme alle maestose scenografie, supportate anche dal grande led retropalco, dai due totem laterali e dai laser proiettori fronte palco, regalando un impatto potente allo show. 

 

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”42″ sortorder=”535,539,538,541,536,542,543,537,544,540,545″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_slideshow” gallery_width=”600″ gallery_height=”400″ cycle_effect=”shuffle” cycle_interval=”1″ show_thumbnail_link=”1″ thumbnail_link_text=”[Mostra miniature]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]

 

Nel frattempo altro cambio di scena e troviamo Caparezza sul letto  per Autoipnotica, che continua la carrellata di brani di Prisoner 709, pubblicato lo scorso settembre.

Dirompente l’intervento della corista con un solo, accompagnata dalla band in attesa del protagonista della serata che si presenta insieme ad una bocca ed un monologo
Sembra difficile uscire da se stessi”. Successivamente è il preludio ad un altro grande successo, Fuori Dal Tunnel, targato 2004.
Il pubblico è divertito ed è il cuore pulsante dello show che continua con l’arrivo di un violinista Non Me Lo Posso Permettere, che trasforma il Palalottomatica in una grande festa di paese e Legalize The Premier.

Tra un brano ed un altro Caparezza si racconta in monologhi,  desta attenzione quello che racconta la sua storia, con l’ausilio dei ballerini imparruccati per jodellavitannhocapitounca**o

E’ uno show molto dinamico e veloce, dove assistiamo ad un continuo cambio scenografico durante il quale ritroviamo Caparezza dentro una ruota gigante per criceti cantare Goodbye Malinconia, per poi trasformarsi in apicoltore per La Fine Di Gaia e terminare questo blocco con Vieni A Ballare In Puglia. Compare sul palco un gigante spaventapasseri e scatta il tripudio per uno dei grandi tormentoni del Capa e la divertente follia di Mica Van Gogh introdotta da un aneddoto sull’artista olandese.

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”43″ sortorder=”552,550,547,549,548,551,555,553,554,556,546″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_slideshow” gallery_width=”600″ gallery_height=”400″ cycle_effect=”shuffle” cycle_interval=”1″ show_thumbnail_link=”1″ thumbnail_link_text=”[Mostra miniature]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]

 

E’ un catino il palalottomatica che acclama l’artista a gran voce , in una spasmodica attesa che ci porta alla reprise: si tinge tutto di rosso (band compresa) con Caparezza vestito da astronauta ballerino  per Avrai Ragione Tu in stile Casatchock, il tipico ballo russo .

Sempre dal trono, con tanto di casco da astronauta l’intro simula un razzo lanciato in orbita, preludio di Vengo Dalla Luna, tra i suoi primi successi che il pubblico accoglie con un boato sin dalle prime note.

Per il gran finale è il momento di Abiura Di Me e la sua pioggia di coriandoli bianchi che chiude lo show dell’istrionico artista di Molfetta. Quello a cui abbiamo assistito è uno spettacolo che nel nostro paese al momento non ha eguali per la ricchezza di scenografie, e la minuziosa cura dei particolari. E poi c’è lui, un vero animale da palcoscenico, acrobata delle parole che ha regalato una serata da ricordare alla capitale, che ha risposto con un lunghissimo applauso nei ringraziamenti, sigillo di una serata da incorniciare.

 

Prossimo appuntamento domani al PalaGeorge di Montichiari (BS), di seguito le altre date:

1 dicembre Montichiari (Bs), PalaGeorge – SOLD  OUT
2 dicembre Padova, Kioene Arena – SOLD  OUT
6 dicembre Assago (Mi), Mediolanum Forum- SOLD OUT
7 dicembre Torino, Pala Alpitour
7 febbraio Modena, PalaPanini
9 febbraio Forlì, PalaGalassi
10 febbraio Conegliano (Tv), Zoppas Arena
12 febbraio Pescara, Pala Giovanni Paolo II
14 febbraio Reggio Calabria, PalaCalafiore
16 febbraio Acireale, Pal’Art Hotel
18 febbraio Taranto, PalaMazzola
20 febbraio Cagliari, Fiera
23 febbraio Busto Arsizio (Va), PalaYamamay
25 febbraio Perugia, PalaEvangelisti
 
 

Report : Nicky Abrami 

Photo: Damiano Quattrini