Tanti sono i film attesi su Sky a luglio in prima visione. Tra di essi spicca sicuramente una bellissima pellicola tutta italiana come “Caracas” di Marco D’Amore. Non mancano nemmeno attesi film stranieri come “Past Lives” di Celine Song che ha ricevuto due nomination agli Oscar come miglior film e miglior sceneggiatura originale

Caracas e Past Lives, i film più attesi a luglio su Sky

Il film Caracas, fonte cinecittanews.it

Nel film “Caracas è un figlio del nostro tempo, solo e perduto, alla ricerca di una verità sull’esistenza che non sa trovare. Caracas è il Cristo della ferrovia, ultimo tra gli ultimi. Caracas odia il mare e bestemmia Napoli tra i denti”. Così Marco D’Amore, come riporta Tg24 parla, parla del personaggio che da il titolo al suo film, tratto dal romanzo “Napoli ferrovia” di Ermanno Rea e in onda su Sky il prossimo 11 luglio. Accanto a lui Toni Servillo nei panni dello scrittore napoletano Giordano Fonte che accompagna Caracas in un viaggio, racconta D’Amore, in una Napoli ritratta come “ una città abbandonata e sfatta, bellissima. Abusata e sfrontata. Dannata. Napoli non è Napoli, è un barrio sudamericano, una favela brasiliana, una baraccopoli indiana. Eppure tra i vicoli di questa babele, nell’umido delle sue strade, tutti sentono di poter realizzare i sogni e ballare avvinghiati di passione”.

“La modestia del film la sua intimità, la sua scala umana, le posizioni umili e la mancanza di sprint visivo – è uno dei suoi punti di forza. I personaggi vivono in case piacevoli ma ordinarie, del tipo in cui puoi immaginare di passare del tempo, del tipo in cui vuoi passare del tempo“. È quanto scrive Manola Draghis sul New York Times a proposito di “Past Lives” di Celine Song. Il film che ha ricevuto due nomination agli Oscar come miglior film e miglior sceneggiatura originale arriverà su Sky il prossimo 4 luglio. Al centro della storia una donna ed un uomo, Na-young e Hang-seo, che si rivedranno più volte durante la loro vita dopo una cotta iniziata quando avevano 12 anni.

L’omaggio a Cinecittà di Saverio Costanzo e le risate con Pieraccioni

In arrivo su Sky il prossimo 21 luglio “Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo. Il film che segue le vicende di una comparsa in un kolossal in un’incredibile notte vuole essere un omaggio alla Cinecittà degli anni 50′ ed è incentrato sul riscatto della gente semplice. A proposito della sua pellicola, come riportato da Raicultura, Costanzo ha detto che inizialmente dove essere in centrata sull’omicidio di Wilma Montesi, Un fatto, spiega Costanzo, in cui “La vittima scomparve dalle cronache per fare posto alla passerella dei suoi possibili carnefici”. Poi, conclude, “come accade spesso scrivendo, l’idea iniziale è cambiata e piuttosto che far morire un’innocente ne ho cercato il riscatto”.

Per chi invece volesse passare una serata all’insegna del divertimento e della leggerezza il prossimo 8 luglio Sky trasmetterà “Pare parecchio Parigi” di Leonardo Pieraccioni. La pellicola è ispirata alla vera storia dei fratelli Michele e Gianni Bugli che nel 1982 fecero un viaggio con il padre malato nella loro roulotte facendogli credere di essere andati veramente a Parigi. Così nel film di Pieraccioni un fratello e due sorelle che non si parlano da anni esaudiranno il desiderio di un padre malato organizzato un viaggio immaginario per Parigi. Ha detto Pieraccioni del suo film che “era importante raccontare bene i rapporti di questi tre fratelli con questo padre che avevano perso di vista da anni. Ovvio che quando si raccontano queste dinamiche familiari prende il sopravvento la parte emozionale”.

Emily Brontë in un film

Un altro film sicuramente da non perdere è “Emily” di Frances O’Connor che ha portano nella sale cinematografiche la storia di Emily Brontë, la famosa autrice del capolavoro letterario “Cime tempestose” morta a soli 30 anni di tubercolosi. È una pellicola che si muove tra realtà e finzione cercando di immaginare cosa possa aver ispirato la celebre scrittrice per il suo cult letterario. “ È chiarissimo sin dalla scena della maschera che vi stiamo dicendo: attenzione, siete in un mondo diverso dalla realtà, pensavate di guardare un film sulla vita di Emily Brontë? Invece stiamo andando in un’altra direzione. Il tema centrale è: come puoi diventare quello che senti di essere quando la tua vera natura non è apprezzata dalla gente intorno a te, quando ti considerano una “strana”?”, ha spiegato infatti la regista, come riportato da Elle, parlando del suo film.

Stefano Delle Cave

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