Caso Fagnani – Gioielli a Belve, l’ordine dei giornalisti si schiera: “Ha sbagliato”

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Di Redazione Gossip

Nei giorni precedenti, la Fagnani era stata avvicinata da Striscia per fare chiarezza sulla presunta pubblicità fatta ad un marchio di gioielli da lei più volte indossato in diverse occasioni, sia a Belve che in altri eventi e persino citati in alcune interviste. La giornalista aveva provato a spiegare le sue ragioni al tg satirico ma, a quanto pare, il programma di Antonio Ricci è voluto andare ancora oltre chiamando in causa il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio per chiedere un parere.

Parla il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio sul caso Fagnani – Gioielli a Belve

Striscia ha sentito Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, che nel servizio del tg satirico che andrà in onda lunedì 29 aprile 2024, ha anticipato la propria posizione: “C’è una violazione dell’articolo 10 del Testo unico dei doveri del giornalista che vieta ai giornalisti di prestare nome, voce e immagine per iniziative pubblicitarie. Ho segnalato tutto al Collegio di disciplina“.

E ancora: “Siamo davanti a un caso analogo a quello che si è verificato lo scorso anno con una collega iscritta al nostro ordine (Lilli Gruber, ndr). In quel caso il collegio di disciplina la sanzionò con un avvertimento. In questa situazione in più c’è un’intervista della collega in cui ammette di indossare degli orecchini riconducibili a un marchio”.

Fagnani ai microfoni di Striscia aveva dichiarato di non vedere nulla di sbagliato nell’indossare nel programma Belve (Rai2) costosi monili che, a suo dire, riceve gratuitamente e poi restituisce. L’inviato Pinuccio allora chiede al presidente dell’Ordine se si può fare. «No. Non si può fare, perché è sempre una forma di pubblicità», dichiara D’Ubaldo. «Dobbiamo cercare di essere credibili e rispettare il codice dei giornalisti. Spero che non dia un messaggio sbagliato, perché abbiamo sanzionato dei giovani colleghi che attraverso i propri profili social avevano fatto pubblicità come influencer».

Sempre ai microfoni del tg satirico Fagnani aveva sostenuto che «tantissimi giornalisti professionisti sono contrattualizzati con i brand». «Se lei sa che esistono situazioni di questo genere forse è bene che ce le segnali», afferma il presidente dell’Ordine e aggiunge: «Purtroppo molti giornalisti, anche importanti, non conoscono le Carte dei doveri».

Dopo le parole di D’Ubaldo si può decretare che il match tra Rajae Bezzaz e la “Belva” Fagnani viene vinto 10 a 0 dalla nostra inviata (qui il video).

Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia