Catastrofe della gestione Raggi, a parlare sono i romani

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Di Redazione Metropolitan

Catastrofe della gestione raggi: bocciata la gestione dei rifiuti, trasporti pubblici e pulizia delle strade.

Catastrofe della gestione Raggi che perde punti riguardo il giudizio della gestione amministrativa di Roma. Scontenti i cittadini romani che lamentano delle carenze riguardo la qualità di molti servizi.

Secondo l’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi locali di Roma Capitale infatti riporta la bocciatura dei Romani nei confronti della giunta. 17 su 18 punti esaminati hanno subito un ribasso del gradimento. Il giudizio medio cittadino stabilisce un ribasso, passando da un 5,33 ad un 5,3. Un ribasso non vistoso, ma indice di una tendenza a scendere. Il comune non raggiunge la sufficienza dal 2014.

Gli scontenti

I municipi che giudicano in maniera non positiva la “mala gestio” sono: il municipio I che attribuisce un punteggio di 4,97, Municipio V con 5,06, Municipio XV con 5,15.

Il più soddisfatto è il Municipio X Ostia-Acilia che raggiunge il punteggio fi 5,54, sotto la sufficienza.

Categorie socio-anagrafiche

L’analisi condotta è stata svolta prendendo in esame i giudizi di 5760 persone con età superiore ai 15 anni. Esaminando e scomponendo le categorie notiamo che sono gli studenti ed i giovani a conferire dei voti su la soglia della sufficienza infatti il loro giudizio è 6,17 per gli studenti e 6,07 per i giovani in genere. Gli anziani ed i pensionati si attestano su un 4,66 ed un 4,59. Più “gentili” le donne e le casalinghe che attribuiscono un voto di 5,00 e 5,08.

Alcuni servizi presi in analisi

Dei 18 risulta positiva la qualità attribuita all‘acqua potabile che raggiunge un quoziente di 7,8 facendo da capofila ad altri nove servizi giudicati in maniera positiva. Luce verde. In controtendenza notiamo la gestione dei rifiuti con 2,7 rispetto al 3,8 degli anni precedenti. Segue la gestione delle strade con 2,8 rispetto al 3,5. Autobus e tram colleziona un “discreto” 4,1. Sosta a pagamento 4,8, metro 5,0, ville e parchi 5,2, cimiteri 5,2, servizi sociali municipali 5,5 infine l’illuminazione delle strade 5,8. Sulla soglia della sufficienza troviamo il servizio taxi con 6,0 , gli asili con 6,1, la gestione del bioparco con 6,5, le biblioteche e le farmacie con 6,6. Cornamuse invece per i musei con 7,1, gli auditorium con 7,2 insieme ad i Palaexpo.

Cosa dicono i cittadini

I cittadini sembrano assumere una forte unione riguardo gli interventi da attuare con forte priorità. Il 96% esige una maggior pulizia stradale, il 93% si schiera per un potenziamento della gestione ormai diventata “questione” rifiuti. Il 78% informa la necessità di interventi per Autobus e Tram , il 65% lamenta disagi riguardo l’illuminazione.

Parchi e ville

con un voto che rasenta il 5 il Municipio XI è il meno soddisfatto in quanto lamenta una mancata cura del verde, manutenzione, pulizia ed erogazione di servizi dati dalla presenza di Bar oltre alla mancata presenza di servizi e giochi per bambini. Nota non negativa quella dell’accessibilità ai parchi. I Municipi VIII IX e X lamentano una mancata cura del verde, ritenuta meno problematica dal Municipio XIV e XII. L’accessibilità dei parchi è la nota dolente infatti dei Municipi XIV e III. Il Municipio XII denuncia con una percentuale di 16% rispetto alla media del 10% una carenza riguardo la sicurezza.

Illuminazione Pubblica

Forse rappresenta la nota meno dolente tra le negative. I cittadini del centro nei Municipi I e II. Il Municipio XIII non si lamenta particolarmente. Il Municipio XI si distingue per il massimo valore della scarsa qualità(34%) e delle minor lamentele (23%)

Trasporti Pubblici

Spicca il grande dislivello tra la qualità dei servizi metro e quelli in superficie infatti il voto più basso della metro (4,6 nel Municipio XI) è più alto del migliore dato per i servizi di superficie (4,4 nel Municipio X). Il centro ricopre la fetta più grande dei cittadini che utilizzano il bus rispetto al III IV e XIII, i meno numerosi. Riguardo la metropolitana sono più numerosi nei municipi IX, V e I (55%, 54% e 53%) e meno numerosi nel IV e nel XIII (45%). Il Municipio X è il meno insoddisfatto riguardo entrambe le modalità di trasporto. Il Municipio XI per la metro ed i Municipi III V IX per i bus sono i più insoddisfatti.

La qualità e l’accessibilità dei servizi di superficie rappresentano i punti dolenti del trasporto. Il servizio metro ha una distribuzione più omogenea della critica ripartita tra cittadini abituali ed occasionali che usufruiscono del servizio. L’affollamento rientra nei punti a sfavore. Si affiancano anche accessibilità e sicurezza per gli abituali. Una catastrofe della gestione Raggi che in tempo di elezione prometteva:”Il vento sta cambiando“. L’apice della critica arriva dal Municipio IX servito dalla linea B e dal Municipio XV(metro assente). Inferiore nei Municipi IV e XIII.

Igiene Urbana

E’ l’igiene urbana a detenere il peggior punteggio rispetto a tutti i servizi analizzati. Raccolta rifiuti e pulizia delle strade assumono un peso preminente riguardo i disagi avvertiti dai cittadini romani. Il centro con il Municipio I non risparmia un sonante 2,5 riguardo i servizi ricevuti. l’80% dei cittadini lamenta un’inadeguata pulizia delle strade.

Le dichiarazioni del Presidente

Carlo Sgandurra commenta così

“L’indagine sulla qualità della vita rappresenta, come ogni anno, una preziosa occasione per raccogliere la percezione degli utenti e analizzare i dati da sottoporre all’attenzione in primo luogo della cittadinanza, affinché vi si riconosca, oltre che della comunità scientifica e dei gestori dei servizi. Conoscere, analizzare e condividere questi risultati significa infatti porre le basi per stimolare un confronto con gli amministratori e tutti i soggetti coinvolti, intervenendo sulle cause, una volta individuate, e avviare un processo di miglioramento concreto ed efficace. È al tempo stesso anche un’opportunità per l’Agenzia di svolgere una verifica sul campo prima della Relazione Annuale di dicembre; tanto che chiederemo ai vertici amministrativi e politici, già nei prossimi due mesi, di stabilire insieme una serie di appuntamenti”

Non è facile gestire di certo un agglomerato, una realtà vasta ed importante come Roma, dove la vita frenetica quasi ostacola i tempi di recupero dell’organo vitale chiamato città. Quel che è certo è che la risoluzione di una metropoli, si vede dalla qualità che è in grado di erogare nei suoi servizi e dalla celerità che possiede nel risolvere i disagi. Sta l’arduo compito a chi governa di amministrare le risorse e di migliorare la qualità della vita del cittadino. Per adesso è una “catastrofe della gestione Raggi” .