Non riusciva ad accettare la fine di un amore e dopo vari tentativi di riconciliazione non andati a buon fine, decide di andare a C’è Posta per Te, la trasmissione condotta da Maria De Filippi nella speranza di riuscire a farsi perdonare dalla sua ex fidanzata, ma anche in quell’occasione, la donna non accetta le scuse e chiude la busta lasciando il programma.

Emanuele Colurcio, questo il nome del giovane, molto probabilmente preso da un impeto di estrema follia per essere stato rifiutato davanti a milioni di telespettatori, accoltella il nuovo fidanzato della ragazza.

Emanuele Colurcio a C’è posta per te. (Photo Credits Instagram)

I fatti risalgono al gennaio del 2016, ma solo mercoledì è arrivata la condanna definitiva per Colurcio: 8 anni di carcere per tentato omicidio premeditato. L’aggressione avvenne nella zona dei Baretti di Chiaia a Napoli: Emanuele aveva 22 anni, la vittima, Domenico Di Matteo, riportò gravissime lesioni all’addome.

Tra i capi di imputazione, oltre al tentato omicidio premeditato, anche il porto illegale del coltello e atti persecutori sulla ex e tra le aggravanti i motivi abietti e futili. Il ragazzo venne condannato a 14 anni in primo e secondo grado. Il suo avvocato, Andrea Scardamagno, subentrato in Appello, presentò ricorso in Cassazione e la sentenza venne annullata limitatamente all’aggravante dei motivi abietti e futili.

Sandra Barone