Challenger di Praga e Todi: delineato il quadro degli ottavi di finale

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Di Redazione Metropolitan

Si sono conclusi oggi i sedicesimi di finale dei Challenger di Praga e Todi, a completare il quadro che ieri aveva cominciato a delinearsi. Dopo l’esordio (vincente) della testa di serie numero uno di Praga, Stan Wawrinka, oggi è stato il turno del n.1 del seeding di Todi, Carballes Baena. In Umbria tanti gli italiani in campo, tra cui Marco Cecchinato e Lorenzo Musetti, passati entrambi agli ottavi di finale.

Challenger Todi: tante conferme e qualche rammarico

Pronostici quasi del tutto rispettati al torneo umbro, dove tutte le teste di serie, meno Giustino, hanno alzato la bandiera della vittoria. Il tennista campano numero 153 del mondo ieri aveva subito la rimonta del n.217 Daniel Altmaier, perdendo per 2 set a 1. Un altro azzurro favorito era Roberto Marcora, che contro il n.220 del mondo Zapata Miralles, è andato al tappeto 2-0. Sono sei però gli italiani che hanno superato i sedicesimi e hanno strappato un biglietto per gli ottavi.

Tra questi Alessandro Giannessi che ieri ha superato il francese Maxime Janvier 2-0, Gian Marco Moroni che ha avuto la meglio sul baby fenomeno accostato a Rafa Nadal, Carlos Alcaraz e i vincitori dei quattro derby italiani giocati tra ieri e oggi. Federico Gaio ha superato Matteo Viola, Lorenzo Musetti ha superato Francesco Forti, Marco Cecchinato ha eliminato Andrea Collarini e poco fa si è conclusa l’ultima partita della giornata, con Giulio Zappieri che ha battuto Renzo Olivo. Infine la testa di serie numero uno del torneo, Roberto Carballes Baena, ha passeggiato 6-2, 6-1 su Jurij Rodionov e domani se la vedrà con il connazionale Zapata Miralles.

Marco Cecchinato, testa di serie numero 2 al Challenger di Todi
Photo Credit: Felice Calabrò

A Praga subito un’eliminazione eccellente

Molte di più le teste di serie cadute a Praga, dove molti pronostici sono stati ribaltati. Il caso più clamoroso è stato quello di Jiri Vesely, n.65 nel ranking mondiale e testa di serie numero 2 del torneo, eliminato dal n.263 del mondo, Aslan Karatsev. Ringrazia di certo Ernest Gulbis (uscito vincitore in un match risicato contro il n.810 Paulson), potenziale sfidante di Vesely agli ottavi e che adesso affronterà un avversario un po’ più alla sua portata.

Altra vittoria non tanto attesa è stata quella del giovane padrone di casa Michael Vrbensky, n.402 del mondo che ha avuto la meglio su Steven Diez, n.165 del ranking. Il ceco classe ’99 agli ottavi se la vedrà con Philipp Kohlschreiber in uno scontro generazionale (il tedesco ha 16 primavere in più di lui) in cui partirà decisamente da sfavorito. Con la vittoria di oggi passano agli ottavi anche Henri Laaksonen, Yannick Maden ed Elias Ymer.