In un’intervista con Entertainment Weekly, il regista Luca Guadagnino ha rivelato che la scena iconica del bacio a tre in Challengers non era presente nella sceneggiatura originale di Justin Kuritzkes. Chiave del film è il rapporto a tre che si crea tra Tashi (Zendaya), il futuro marito Art (Mike Faist) e l’amico Patrick (Josh O’Connor). Nella prima interazione che i tre personaggi hanno, vengono messe in campo tutte le dinamiche di potere che il film esplorerà attraverso i suoi salti temporali. Ed è proprio il momento del bacio a tre nella stanza d’albergo quello forse più rappresentativo di questo potere.
“Non penso che fosse nella sceneggiatura all’inizio. Niente affatto”, ha detto Guadagnino. “Abbiamo discusso a lungo con Justin del concetto che il triangolo deve concretizzare la possibilità che tutti gli angoli si tocchino – che se sei geloso di qualcuno, non sei geloso solo del tuo partner, sei geloso anche per non esserlo scelto dal rivale. Vuoi essere oggetto dell’affetto del rivale, quindi sei geloso di non farne parte tanto quanto sei geloso del fatto che il tuo partner venga scelto.“
Challengers: la scena del bacio a tre non era in sceneggiatura
Guadagnino e Kuritzkes hanno sviluppato la bozza e quella scena in particolare, ha detto Guadagnino, per migliorarne “l’utilità e il divertimento”. Il regista era fermamente convinto che il momento non dovesse essere solo un momento fugace. “Per me, si trattava di restare lì, stare con loro, stare con le battute, stare con il momento di imbarazzo, seguito dal momento di eccitazione, e infine mostrare la geometria che il film crea in quel momento, il potere che aveva su di loro.
Anche la stessa Zendaya ha confermato quanto la sceneggiatura sia cambiata in fase di ripresa. “Sì, c’erano alcune bozze… Luca e Justin hanno lavorato alla sceneggiatura in Italia prima ancora che ci riunissimo tutti. Credo che Kuritzkes non avesse fatto molte bozze del prodotto originale. E sebbene fosse assolutamente geniale, so che Luca voleva infonderci le sue cose, e così la collaborazione è iniziata abbastanza presto.”
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Alessandro Libianchi
Fonte: Entertainment Weekly, Deadline
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